RAMPOLLA del TINDARO, Mariano
Mario Menghini
Cardinale e uomo di stato, nato a Polizzi, in provincia di Palermo, il 17 agosto 1843, morto a Roma il 16 dicembre 1913. Fatti gli studî a Roma, nel 1874 [...] lo stesso anno la nunziatura diSpagna, e nei contatti col governo di Madrid e con la corte diAlfonso XII si contenne in virtù d'un privilegio secolare (che Pio X successore di Leone XIII si affrettò a distruggere), poneva il veto alla elezione del ...
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VESPUCCI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia, originaria del paese di Peretola, alle porte di Firenze. Si trasferì in città nel sec. XIII. Prese parte attiva alla vita pubblica, e i suoi membri esercitarono [...] cavaliere di S. Stefano. Un altro figlio di Simone, Giovanni, fu nel 1428 nominato consigliere del re Alfonso corte diSpagna. Nel 1513 lo troviamo procuratore di Ludovico Ariosto in una causa contro Pier Francesco de' Medici.
II. Da Bruno di Vespino ...
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PRIMO de RIVERA y ORBANEJA, Miguel, marchese di Estella
Generale e uomo politico spagnolo, nato a Cadice l'8 gennaio 1870, morto a Parigi il 16 marzo 1930. Era nipote del generale Fernando Primo de Rivera [...] crepe sempre più gravi. Egli riuscì bensì a reprimere la cospirazione militare di Valenza, nel 1929; ma ormai aveva perduto il suo ascendente. Abbandonato anche dal re AlfonsoXIII, il 28 gennaio 1930 si ritirò dal potere, prendendo dimora a Parigi ...
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MARIA CRISTINA d'Asburgo-Lorena, regina diSpagna
Nino Cortese
Figlia dell'arciduca Carlo Ferdinando d'Asburgo-Lorena, nacque a Gross-Seelowitz il 21 luglio 1858; morì a Parigi il 6 febbraio 1929. Il [...] più cattoliche e più reazionarie di Europa. Ma restò vedova il 25 novembre 1885, incinta del futuro re AlfonsoXIII, che nacque il 17 attraverso le lotte interne che lacerarono in quegli anni la Spagna. Ma il suo fu anche governo debole, passivo nel ...
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VILLAURRUTIA, Wenceslao Ramírez, marchese di
Diplomatico e scrittore spagnolo, nato all'Avana (Cuba) il 17 febbraio 1850, morto a Madrid l'11 aprile 1933. Entrò in diplomazia a 18 anni. Fu ambasciatore [...] (1922). Nel 1905 accompagnò AlfonsoXIII nel suo primo viaggio ufficiale a Parigi e a Londra. Rappresentò la Spagna alla Conferenza per la pace.
Membro dell'Accademia spagnola dal 1906, pubblicò numerosi lavori soprattutto di storia diplomatica e del ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Nicola; Alfonso non si piegò neppure di fronte alla minaccia didi queste opere logiche consentano di concludere, esse saranno state scritte in un luogo indeterminato del Nord della Spagna erudita portuguesa nos séculos XIII e XIV (juristas e ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] nuovo papa, Gregorio XIII, gli impedì di cogliere la realtà la Serenissima si allontanava dalla Spagna. Quando Venezia decise di stringere la pace separata con successione ad Alfonso II di Ferrara. L'elezione del Facchinetti al soglio di S. Pietro ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] II alla fine del pontificato di Gregorio XIII, lo Sfondrati fosse annoverato tra nella Lega cattolica e Filippo II diSpagna, che alla Lega forniva appoggio affrontò fu la successione nel Ducato di Ferrara. Alfonso II d'Este non aveva discendenti ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] indispensabile far lega con il papa e con il re diSpagna. Ma a Roma, dove era stato ambasciatore, il da XIIIdi Francia, li avrebbe "messi alla porta" (294).
Difficilissimo, soprattutto costosissimo, attingere a quel serbatoio di bravi soldati di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] doveva intervenire quando Filippo V diSpagna mandava la sua flotta sul soglio di Pietro col nome di Clemente XIII (233). Storia della guerra, II; Alfonso M. Casoli, Il cardinale Sforza Pallavicino e la Repubblica di Venezia, "La civiltà Cattolica ...
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