Scrittrice italiana (n. Roma 1974). Laureata in Letterature straniere presso La Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università Roma Tre. Di origini somale, esperta [...] l’altro con Il Manifesto, Internazionale, la Repubblica e Nigrizia. Il suo romanzo d’esordio, per ragazzi, è La nomade che amava AlfredHitchcock (2003) e con La mia casa è dove sono (2010) ha vinto il Premio Monello nel 2011. S. è inoltre autrice di ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] ) di Fritz Lang, Evergreen (1933; Paradiso in fiore) di Victor Saville, Waltzes from Vienna (1933; Vienna di Strauss) di AlfredHitchcock. Per la Lux Film si occupò di Little women (1933; Piccole donne) di George Cukor, Stingaree (1934; Stingari il ...
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Chandler, Raymond (propr. Raymond Thornton)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1888 e morto a La Jolla (California) il 26 marzo 1959. Per le sue creazioni [...] Highsmith per il film omonimo Strangers on a train (1951; L'altro uomo o Delitto per delitto) di AlfredHitchcock. Ma anche con Hitchcock ci furono attriti e la delusione per il risultato finale spinse C. a uscire definitivamente dal mondo del cinema ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] secessione e soprattutto analisi psicologica del ribaltamento dei propositi e degli ideali del protagonista. Molti anni dopo anche AlfredHitchcock chiamò A. per scrivere la sceneggiatura del film The wrong man (1956; Il ladro) che, ispirandosi a un ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] dall'irlandese Bram Stoker nel 1897, trova nel cinema numerosissime versioni e reinterpretazioni.
Tra i grandi registi ricordiamo AlfredHitchcock, capace di creare nello spettatore paure e angosce grazie alle situazioni sospese, ai suoni, ai rumori ...
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Brackett, Leigh (propr. Leigh Douglass)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Los Angeles il 7 dicembre 1915 e morta a Lancaster (California) [...] Leacock. La B. scrisse anche diverse sceneggiature per la televisione, tra l'altro per alcuni episodi della serie The AlfredHitchcock hour (1962-63), ma per lo più si dedicò alla letteratura, pubblicando numerosi romanzi di successo fra cui The ...
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Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] successi, S. cominciò a lavorare per il cinema dapprima scrivendo il soggetto di Lifeboat (1944; Prigionieri dell'oceano) di AlfredHitchcock, per il quale ottenne una nomination all'Oscar, quindi quello ben più convenzionale di A medal for Ben-ny ...
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poliziesco
Roberto Carnero
Indagini su delitti e misteri
Genere letterario affermatosi nel 19° secolo, il poliziesco si è sviluppato rapidamente attraverso l’opera di scrittori come Edgar Allan Poe, [...] cerca di sfuggire.
Da romanzi di questo genere ha tratto ispirazione anche molto cinema, come diverse pellicole di AlfredHitchcock. Di un romanzo di John Buchan, I trentanove gradini (1915), il regista girò una versione cinematografica, Il club ...
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Hilton, James
Patrick McGilligan
Giornalista, scrittore e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense, nato a Leigh (Inghilterra) il 9 settembre 1900 e morto a Long Beach (California) il 20 dicembre [...] medico di campagna inglese innamorato dell'istitutrice dei figli e poi accusato di uxoricidio. Successivamente AlfredHitchcock lo chiamò per rifinire l'ambizioso Foreign corrispondent (1940; Il prigioniero di Amsterdam), affidandogli probabilmente ...
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videotestamento
(video-testamento), s. m. Testamento registrato in videocassetta. ◆ L’intera famiglia di [Osama] Bin Laden è oramai da giorni rifugiata nel Pakistan occidentale e uno dei componenti potrebbe già avere il video-testamento. (Maurizio...
thriller
〈tħrìlë〉 s. ingl. [der. del v. (to) thrill «far rabbrividire, eccitare, elettrizzare», e questo dal sost. thrill (v.)] (pl. thrillers 〈tħrìlë∫〉), usato in ital. al masch. – Narrazione o spettacolo (teatrale, cinematografico, televisivo)...