Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 6 aprile 1907 e morto a Santa Monica (California) il 30 agosto 2000. Considerato uno dei maestri del b-movie, L. ha finito per influenzare intere [...] , London 1996; P. Bogdanovich, Who the devil made it: conversations with Robert Aldrich, George Cukor, Allan Dwan, Howard Hawks, AlfredHitchcock, Chuck Jones, Fritz Lang, Joseph H. Lewis, Sidney Lumet, New York 1998; F.M. Nevins Jr, Joseph H. Lewis ...
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Kelly, Grace (propr. Grace Patricia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Philadelphia (Pennsylvania) il 12 novembre 1929 e morta a Monte Carlo (Principato di Monaco) il 14 settembre [...] , distaccata, d'inarrivabile bellezza, è passata alla storia del cinema per i tre film in cui la diresse AlfredHitchcock, ove incarna alla perfezione il tipo di donna vagheggiato dal grande regista, algida in apparenza, ma segretamente sensuale ...
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Chandler, Raymond (propr. Raymond Thornton)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1888 e morto a La Jolla (California) il 26 marzo 1959. Per le sue creazioni [...] Highsmith per il film omonimo Strangers on a train (1951; L'altro uomo o Delitto per delitto) di AlfredHitchcock. Ma anche con Hitchcock ci furono attriti e la delusione per il risultato finale spinse C. a uscire definitivamente dal mondo del cinema ...
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Carpenter, John
Lorenzo Esposito
Regista statunitense, nato a Bowling Green (Kentucky) il 16 gennaio 1948. È uno dei registi americani che meglio hanno perseguito una linea di confronto con i classici [...] e dal riferimento all'immaginario visivo dei suoi maestri, da lui stesso più volte indicati in Howard Hawks, AlfredHitchcock, Raoul Walsh e Orson Welles.
C. giunse alla Western Kentucky University con una già ricca cultura cinematografica, nell ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] Ribbentrop-Molotov tra nazisti e sovietici. Approdato a Hollywood (1940), fu inizialmente aiuto regista di Garson Kanin e AlfredHitchcock. Fece il suo esordio nella regia nel 1941 con The tell-tale heart, una raffinata trascrizione del racconto di ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] da Luis Buñuel e ideati e scritti da Buñuel e D., e al contributo da lui dato a Spellbound (1945; Io ti salverò) di AlfredHitchcock.Tra il 1921 e il 1922 D. frequentò a Madrid la scuola di Belle Arti dove incontrò il poeta F. García Lorca e il ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] Thérèse Desqueyroux (1962; Il delitto di Thérèse Desqueyroux), ed ebbe parti secondarie in film di registi stranieri: Topaz (1969) di AlfredHitchcock e Justine (1969; Rapporto a quattro) di George Cukor. In La vie de château (1966; L'armata sul sofà ...
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Mason, James (propr. James Neville)
Monica Cardarilli
Attore cinematografico inglese, nato a Huddersfield (Yorkshire) il 15 maggio 1909 e morto a Losanna (Svizzera) il 27 luglio 1984. Interprete di solida [...] e quella del misterioso e oscuro Philip Vandamm, cortese e malvagio capo del controspionaggio, nel capolavoro di AlfredHitchcock North by Northwest (1959; Intrigo internazionale). In questa galleria di ruoli torbidi e complessi ‒ una costante nella ...
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Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] , classico, privilegiando il genere poliziesco. Autore, con Eric Rohmer, di un celebre e acuto studio su AlfredHitchcock, ha saputo essere 'hitchockiano' in maniera personale, facendo propria la capacità di osservare e descrivere i meandri ...
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Demme, Jonathan
Simone Emiliani
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Baldwin (New York) il 22 febbraio 1944. Compreso tra quegli autori che sfuggono a precisi tentativi [...] , Last embrace (1979; Il segno degli Hannan), film debitore del barocchismo di Orson Welles e del voyeurismo di AlfredHitchcock, ma nel quale emergono alcuni segni distintivi del cinema di D.: i piani ravvicinati e le frequenti soggettive che ...
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videotestamento
(video-testamento), s. m. Testamento registrato in videocassetta. ◆ L’intera famiglia di [Osama] Bin Laden è oramai da giorni rifugiata nel Pakistan occidentale e uno dei componenti potrebbe già avere il video-testamento. (Maurizio...
thriller
〈tħrìlë〉 s. ingl. [der. del v. (to) thrill «far rabbrividire, eccitare, elettrizzare», e questo dal sost. thrill (v.)] (pl. thrillers 〈tħrìlë∫〉), usato in ital. al masch. – Narrazione o spettacolo (teatrale, cinematografico, televisivo)...