Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] è un’esperienza economica e sociale generata da due fenomeni: quello della localizzazione delle attività produttive, descritto da AlfredMarshall (1842-1924), e quello della natura idiosincratica (peculiare, unica) della cultura e dei beni culturali ...
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Economia della cultura
Walter Santagata
Premessa
Il binomio cultura-economia è stato considerato dall’ortodossia accademica con sospetto, se non con disprezzo, fino a qualche decennio fa. Giocavano [...] dell’economia della cultura.
Un buon esempio è il tema dei distretti culturali. Sotto il profilo economico AlfredMarshall è stato il primo economista ad attirare l’attenzione sull’industria localizzata, attribuendo ai distretti industriali le ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] Croce si «caccia tutto» nello studio di Marx e della letteratura economica (i classici dell’economia politica sino ad AlfredMarshall; Maffeo Pantaleoni, Vilfredo Pareto e «la scuola austriaca») (Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] nesso, d’altra parte, è già presente nell’opera di alcuni importanti economisti del passato, tra i quali AlfredMarshall, Friedrich August von Hayek, Thorstein B. Veblen, Carl Menger, Kenneth Boulding, George Lennox Sharman Shackle e Herbert Simon ...
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Massimo Giannini
Protezionismo
Una misura protezionistica porta grande beneficio a un ristretto numero di persone e causa una lieve perdita per un grande numero di consumatori
(Vilfredo Pareto)
Globalizzazione [...] leader politico in Joseph Chamberlain, ministro delle Colonie nei gabinetti conservatori-unionisti Salisbury e Balfour. AlfredMarshall, il più autorevole economista inglese dell’epoca, assunse una posizione moderatamente critica nei confronti della ...
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La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] protagonisti studiosi di diversi Paesi e di varia formazione (William S. Jevons, Philip H. Wicksteed, Francis Y. Edgeworth e AlfredMarshall in Gran Bretagna, Carl Menger ed Eugen R. von Böhm-Bawerk in Austria, il francese Léon Walras e l’italiano ...
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Frontiere della ricerca economica
John Barkley Rosser Jr
Premessa
La ricerca economica di ‘frontiera’ del 21° sec. è entrata nell’era postneoclassica. Sebbene la maggior parte dei libri di testo, specialmente [...] tutto il 19° sec.: Thomas R. Malthus influenzò Charles R. Darwin, che a sua volta influenzò sia Karl Marx sia AlfredMarshall. Quando il vecchio istituzionalismo perse la sua battaglia con l’economia neoclassica (fu Thorstein B. Veblen a coniare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] versante della domanda, anche se non poteva essere del tutto ignorato il lato dell’offerta, come giustamente sottolineato da AlfredMarshall nei suoi Principles of economics (1890) con la famosa frase secondo cui domanda e offerta sono da considerare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] problema della sistemazione teorica dell’economia agraria come diramazione dal corpo della scienza economica al cui interno, con AlfredMarshall e con gli economisti neoclassici, l’analisi delle condizioni di efficienza a livello micro e macro aveva ...
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L’assicurazione tra tradizione e futuro
Massimo De Felice
Una tradizione che parla al futuro
La tradizione delle assicurazioni evidenzia caratteristiche e rapporti che parlano al futuro: il ruolo sociale [...] preoc;cupazione soggettiva e psicologica di sbarazzarsi dei ‘mali dell’ignoto’ (evils of uncertainty, come li definisce AlfredMarshall nei Principles of economics, 1890; trad. it. 1953); e ha origini remote: un documento veneziano del Quattrocento ...
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