Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Labour Party. In questo contesto si affermò l'ideologia della sovranità del consumatore, che traeva alimento dalle teorie di AlfredMarshall, Stanley Jevons e John Stuart Mill, e più in generale dei seguaci della dottrina neoclassica dell'utilità. Ne ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] correnti teoriche contemporanee (come la teoria che riprende la tradizione classica inglese, la teoria evolutiva di AlfredMarshall, la teoria della disoccupazione involontaria di John Maynard Keynes e della scuola keynesiana, la teoria di Schumpeter ...
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Reddito
Roberto Scazzieri
Introduzione
Il concetto di reddito richiama un insieme di relazioni e processi di rilievo fondamentale per l'analisi dei sistemi economici, sia sul piano statico (caratteristiche [...] viene in questo modo recepito nella moderna analisi del reddito.Importanti analogie con la trattazione di Edgeworth presenta l'analisi di AlfredMarshall (v., 1890, ed. 1961, soprattutto libro II, cap. 4), in cui il 'vero' reddito, o reddito netto, è ...
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Prezzi
Gianni Vaggi
Definizione e concetti correlati
Per 'prezzo' si intende il valore di un bene, cioè la quantità di altri beni che è possibile acquistare con un'unità del bene stesso. Il prezzo di [...] modo di analizzare il processo di tendenza verso il prezzo di equilibrio diverso dal tatônnement walrasiano è quello descritto da AlfredMarshall: in questo caso non sono solo i prezzi di mercato a modificarsi in seguito agli eccessi di domanda e di ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] come un sistema completo e interdipendente di mercati. La teoria dell'equilibrio parziale, che prende il nome da AlfredMarshall, considera invece l'equilibrio quale si realizza in una parte soltanto dell'economia, cioè in un determinato mercato ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] quasi-rendita
L'altro studioso considerato neoclassico, ma con una teoria della rendita di ben più ampia generalità, è AlfredMarshall che nei suoi Principles (1890) da un lato cerca di mantenere la continuità con l'impostazione classica, dall'altro ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] prima determinante dei prezzi relativi dei beni. L'analisi della produzione riacquista però presto un peso rilevante: AlfredMarshall (1842-1924), ricollegando l'analisi marginalista alla tradizione classica, fa riferimento sia all'utilità sia alle ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] espressione significativa dell'attività economica: rientrano in quest'ambito le teorie del profitto di Frank Knight e di AlfredMarshall (v. cap. 3). Nel secondo caso la rappresentazione dell'economia capitalistica si fonda sull'ipotesi che il potere ...
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Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] .
Il primo economista che si è occupato di derivare, teoricamente, la funzione di domanda dei beni di consumo è AlfredMarshall (v., 1890). L'economista di Cambridge, tuttavia, si è limitato a esaminare la relazione che intercorre fra il prezzo ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] metà alla fine del secolo. Ancora nel 1890, quando già il programma di ricerca dell'economia era sostanzialmente cambiato, AlfredMarshall dedicherà tre capitoli dei suoi Principles of economics (v., 1890) alla divisione del lavoro e molti anni dopo ...
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