Biologo statunitense (Owosso, Michigan, 1908 - New York 1997), docente (1934-50) alla Wash ington University di Saint Louis, membro (dal 1950) e direttore (1962-74) del Department of genetics della Carnegie [...] Institution presso il laboratorio di Cold Spring Harbor (New York). Nel 1969 gli venne assegnato il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme con M. Delbrück e S. Luria, per aver dimostrato (in collaborazione con M. Chase) che l' ...
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Fisico francese (Guebwiller, Alsazia, 1902 - Bandol, Var, 1984). Prof. di fisica dal 1938 al 1941 all'univ. di Bordeaux, e dal 1941 alla Scuola normale superiore di Parigi; dal 1968 direttore di ricerca [...] e iperfine degli atomi e della risonanza ottica; nel 1950 ideò un metodo, noto come pompaggio ottico, che molto ha contribuito alla successiva realizzazione dei maser. Per tali ricerche gli è stato conferito, nel 1966, il premio Nobel per la fisica. ...
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FRANCE, Anatole (François-Anatole Thibault)
Arrigo Cajumi
Scrittore, nato a Parigi il 16 aprile 1844, morto alla Béchellerie presso Tours il 12 ottobre 1924. Il nome France non è uno pseudonimo, bensì [...] maniera di lavorare, e che durerà sino all'ultimo) è l'Alfred de Vigny (1868), che egli riscriverà per intero nel 1924. Ma insieme divinamente". Il F. nel 1921 aveva ottenuto il Premio Nobel per la letteratura.
Ediz.: Øuvres complètes (in corso di ...
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MOND, Alfred Moritz, visconte di Melchett
Industriale e uomo politico inglese, figlio di Ludwig (v.), nato a Farnworth presso Widnes il 23 ottobre 1868. Studiò a Cambridge e a Edimburgo. Nel 1895 divenne [...] fabbriche di prodotti chimici dell'Inghilterra (la United Alkali Co. Ltd., la British Dyestuffs Corp. Ltd., la Nobel Industries Ltd.), creando un potente gruppo industriale, la Imperial Chemical Industries Ltd. Appassionato ai grandi problemi sociali ...
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WERNER, AlfredAlfredo Quartaroli
Chimico svizzero francese, nato a Mulhouse il 12 dicembre 1866, morto a Zurigo il 15 dicembre 1919. Vincitore del premio Nobel per la chimica nel 1913. Nel 1886 studiò [...] all'università di Zurigo con G. Lunge e poi a Parigi con M. Berthelot; nel 1893 fu nominato straordinario di chimica a Zurigo e nel 1895 ordinario.
Si occupò con A. Hantzsch delle stereoisomerie delle ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ghiaccio per affondare in quelle acque e sciogliersi in esse, come Alfred Jarry - o il Padre Ubu del suo teatro - nelle peculiarità più irriducibile. Harry Martinson, poeta svedese premio Nobel nel 1974, ha difeso il regionalismo quale essenza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Linus C. Pauling, del California Institute of Technology e premio Nobel 1954 per la chimica, comunica di avere scoperto un nuovo Health Sciences di Chapel Hill, nel North Carolina, e Alfred G. Gilman, della University of Texas di Dallas, scoprono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] virus. I due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premio Nobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura in uno stato eccitato ordinato, è realizzato da Alfred Kastler, fisico della École Normale Supérieure di Parigi ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] quale, partendo da Flourens, passa attraverso Edme-Felix-Alfred Vulpian e Charles-Édouard Brown-Séquard fino a giungere a come 'apparato o corpo di Golgi'. Nel 1906 riceve il premio Nobel per la fisiologia assieme a Ramón y Cajal.
Grazie al suo nuovo ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] divenne disciplina scientifica e Röntgen fu il primo vincitore del Premio Nobel nel 1901. Antoine-Henri Becquerel scoprì, nel 1902, che l che gli agenti alchilanti causavano ipoplasia midollare. Alfred Gilman e Frederick S. Philips cominciarono il ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
dinamite
s. f. [der. del gr. δύναμις «forza, potenza»]. – Nome generico di esplosivo ottenuto facendo assorbire la nitroglicerina da sostanze capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o di formare con essa una massa gelatinosa;...