BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] capitale dal Risorgimento alla crisi dello stato liberale, Roma 1956, pp. 93 ss., 194 ss., 199 ss., passim. Sul dissenso Zanardelli-Baccarini del 1876 vedi D. Farini, Diario di fine secolo (1891-1899), a cura di E. Morelli, II, Roma 1962, p. 1473 ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] S. Giuseppe), sperò a più riprese di essere nominato senatore. Dopo vani tentativi in tal senso dei suoi amici Sella e Baccarini, nel 1890 si vide sfumare il laticlavio per le sopraggiunte dimissioni del Crispi. Tuttavia ancora nel 1895 chiedeva ad A ...
Leggi Tutto
DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] . Sempre a Roma il D. eseguì il monumento ad Alfredo Oriani al Colle Oppio (1935), alcuni bassorilievi per il .: Per una ampia bibl. cfr. catal. 1986; cfr. anche F. Sapori, D. Baccarini e il suo cenacolo, Faenza 1928, pp. 55-62; C. Pavolini, E. D., ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] . Così, una burrascosa polemica sulla opportunità di ristampare, a cura della Libreria della Voce, la Lottapolitica in Italia di Alfredo Oriani, offrì al D. l'occasione per scindere ogni legame con il gruppo prezzoliniano.
Più profondo e duraturo fu ...
Leggi Tutto