DESANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] di Turiddu nella Cavalleria rusticana di G. Verga ("AlfredoDeSanctis - commentò il critico del quotidiano The Evening News ne risulta scompigliato tutto il resto del gioco" (A. DeSanctis, Caleidoscopio glorioso, Firenze 1946, p. 209). Nella sua ...
Leggi Tutto
VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] di Tespi. Quando questi persero la loro funzione rinunciò al sistema teatrale per compagnie, abbandonò quella itinerante di AlfredoDeSanctis e nel 1954 con il prologo del Marescalco di Aretino provò a essere ammesso all’Accademia di Roma. Come ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] registrino eventi particolari.
Nel 1898 Pezzana e AlfredoDeSanctis furono scritturati dal critico Domenico Lanza al , I teatri del primo novecento, Roma 1987, p. 11; E. De Pasquale, Il brillante si fa ragionatore. Claudio Leigheb e il teatro dei ...
Leggi Tutto
BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] anni il Teatro Nazionale di Iaşi; era infine rimpatriato e aveva, ottenuto discreto successo come caratterista nella compagnia del genero AlfredoDeSanctis, dal 1906 al 1913, anno in cui morì. La madre era figlia di un patriota morto a Bologna l'8 ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Italia
Riccardo Capasso
Nata a Taranto nel 1890, può essere veramente considerata una "figlia d'arte", poiché per parte sia del padre Michele sia della madre, Urania Dall'Este, proveniva [...] sua carriera nella compagnia dannunziana di Ettore Berti, ed effettuò poi una "tournée" in Brasile con la compagnia di AlfredoDeSanctis. Nel 1912 esordì nel cinema ("Sul sentiero delle vipere" prodotto dalla Savoia), senza, però, lasciare il teatro ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] , che si rifiutò di riaccoglierlo in casa, fu costretto a cercare fortuna come attore. Accettò così una prima scrittura di AlfredoDeSanctis che seguì nel 1907 in un giro di rappresentazioni nella Dalmazia. Nel 1909 giunse a Roma alla ricerca di un ...
Leggi Tutto
SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] a perseverare nella strada intrapresa. Non appoggiato dalla madre, si fece scritturare come attore generico dalla compagnia di AlfredoDeSanctis, con la quale esordì nel 1912 al teatro del Pavone di Perugia. Per un paio d’anni tenne frustranti ...
Leggi Tutto
ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] di sei anni (nella quale comunque scrisse in lingua L’arcobaleno, 1897, e Un dovere di umanità, 1900, compagnia AlfredoDeSanctis), si riavvicinò al teatro dialettale, questa volta veneto, e ancora il più significativo: per la Serenissima di Emilio ...
Leggi Tutto
ZORZI, Guglielmo Franco
Roberto Cuppone
– Nacque a Bologna il 1° febbraio 1879, secondogenito (fra Luisa Vittoria, 1876, e Casimiro Francesco, 1880) di Albina Gavazzi e di Riccardo, discendente di nobile [...] Magazzari) e Bepi ha quella mania (1914, per la compagnia Gandolfi) e l’atto unico L’opera pia (1911, compagnia AlfredoDeSanctis).
Cominciò intanto ad avvicinarsi al cinema, che per il resto della vita lo assorbì con una continuità forse pari a ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] dell’Esposizione nazionale e che – dopo una prima rappresentazione a Torino il 29 ottobre 1898 con la compagnia di AlfredodeSanctis – ebbe poi vasta risonanza in Italia e all’estero. Ad Anima, che metteva in discussione l’importanza dell’integrità ...
Leggi Tutto