PARDO BAZÁN, Emilia
Alfredo Giannini
Scrittrice spagnola, nata in Galizia, alla Coruña, nel 1852, da nobile famiglia. Nel 1868 andò sposa a José Quiroga. Stabilitasi a Madrid, ebbe presto non poca influenza [...] Tribuna (1882), sia con un libro di battaglia che ebbe grande risonanza, La cuestión palpitante (1883), al quale rispose, Galán, T. Llorente, Zorrilla. Uno studio sulla decadenza spagnola è il volume De siglo a siglo (1896-1901). Interessanti sono i ...
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SUÁREZ de FIGUEROA, Cristobal
Alfredo Giannini
Letterato spagnolo nato a Valladolid nel 1571, morto in Italia intorno al 1645. Di carattere aspro e bilioso, abbandonò giovanetto la famiglia e venne [...] in Italia: fu uditore a Lecce e poi a Catanzaro. Scomunicato, soffrì il carcere del S. Uffizio a Roma (1630) e ci volle l'intervento sottigliezze, dell'espressione contorta e complicata, a grande scapito della chiarezza e della semplicità, ne fanno ...
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TORRES VILLAROEL, Diego de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato a Salamanca nel 1693, ivi morto nel 1770. Figlio di un modesto libraio, fatti gli studî di umanità, girovagò in Portogallo, dove [...] peripezie, insegnò fino al 1781. Si era ordinato sacerdote nel 1745.
Il T. V. molto scrisse e, oltre che poesie e commedie ( che è un tardo rimessiticcio del genere picaresco. Grande popolarità gli avevano acquistata anche i Pronósticos o Almanaques ...
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ROCCATAGLIATA, Niccolò
Filippo Rossi
Scultore, nato a Genova, del quale abbiamo notizie dal 1593 al 1636. Operò per la maggior parte della sua vita a Venezia dove lavorò anche col maestro Cesare Groppo. [...] (il gruppo più numeroso e più bello a Vienna, Kunsthistorisches Museum e Estensische Kunstsammlung); e in esse è grande varietà Renaissance, ivi 1921, p. 597 segg.; L. Pollak, Raccolta Alfredo Barsanti: Bronzi italiani, Roma 1922, pp. 140-142, tav. ...
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SCEVOLA, Quinto Mucio (Q. Mucius P. f. Scaevola)
Alfredo PASSERINI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Nacque verso il 140 a. C.; dal 115 fu pontefice; nel 110 questore; nel 106 tribuno; da edile più tardi diede [...] sicarî di C. Mario; nell'82 cadde vittima di Mario figlio.
Come giurista fu non soltanto il maggiore della sua casata, ma anche la prima grande figura di studioso: facendo due secoli dopo la storia della giurisprudenza, Pomponio dice che Quinto ius ...
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MENDELEEV, Dmitrij Ivanovič
Alfredo Quartaroli
Chimico russo, nato i Tobolsk il 7 febbraio 1834, morto a Pietroburgo il 2 febbraio 1907. Nel 1856 si laureò in chimica a Pietroburgo. Dal 1866 al 1890 [...] renderà forse necessaria, quando si avranno a disposizione dati sufficienti, un'ulteriore generalizzazione del concetto di grande periodo.
Il M. apportò pure notevoli contributi in altri campi della chimica. Studiò l'isomorfismo, la compressione dei ...
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SCIPIONE Nasica, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. Scipio Nasica)
Alfredo Passerini
Console nel 138. Nel 149 fu tra i legati che ricevettero in consegna da Cartagine le armi dopo la resa. Non riuscì [...] , di S.; che ad ogni modo poi se ne arrogò il vanto, chiamando nemico dello stato chi ne sovvertisse le leggi. impressione, in quanto era cugino del tribuno; e gliene venne grande impopolarità: sfuggì ad un processo, ma dové per prudenza allontanarsi ...
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HELMONT, Johannes Baptista van
Alfredo QUARTAROLI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Chimico, medico e filosofo, nato a Bruxelles nel 1577, morto a Vilvorden il 30 dicembre 1644. Di nobile famiglia [...] tardi, conosciuta l'opera di Paracelso, che ebbe efficacia assai grande per la sua formazione spirituale, tornò alla medicina, che già segrete leggi di natura", Leida 1615): dopo la sua morte, il figlio Franciscus Mercurius v. H. (v.) curò l'edizione ...
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PADILLA, Juan de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, noto anche col nome di "El Cartujano" ossia "il Certosino", con cui firmava le sue opere; nacque a Siviglia nel 1468 e morì intorno al 1522, trascorrendo [...] secolo produsse della Divina Commedia, cioè il Retablo de la vida de Cristo (1516), poema narrativo, in strofe di arte mayor, secondo la tradizione metrica di Juan de Mena. Grande dovette esserne la popolarità, come testimoniano le molte edizioni che ...
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ZAMORA, Antonio Vázquez de
Alfredo Giannini
Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid fra il 1660 e il 1664, morto nel 1728. Fu impiegato della Segreteria delle Indie, poeta ufficiale dal 1694 e gentiluomo [...] secondo è postumo, del 1744. Altre sono tuttora inedite nella Biblioteca Nazionale di Madrid. Il suo grande modello è Calderón de la Barca, a cui però non può essere raccostato. Felicemente tuttavia seppe imitarlo nella continuazione di El pleito del ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...