Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] tecnici, cit., pp. 17-20). Rifiuto che Alfredo Rocco ripeterà nel bilancio dell'opera della scienza giuridica voci più ferme di questa di Meucci contro il processo in corso di «grande pubblicizzazione» dei rapporti tra amministrazione e privati, ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] di R. Ewerhart, Köln 1960), che si rifà alla grande tradizione vocale napoletana.
Morì il 23 luglio 1757 nella sua casa di Madrid, in calle come Igor′ Stravinskij, Manuel de Falla, Alfredo Casella, Béla Bartók, Goffredo Petrassi e Salvatore ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] di antropologia, insieme all’etnologo Alfredo Niceforo; l’anno dopo, Il rinnovamento della Sardegna apparso sulla rivoluzione, Milano 2001, pp. 99-134. Sul sardismo: P. Pili, Grande cronaca minima storia, Cagliari 1946, ad ind.; S. Sechi, Dopoguerra ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] ripresa delle arti sotto Alfredo re del Wessex (871-899), la r. liutprandea e la r. carolingia tra il sec. 8° e il 9°, la r. mai individuato i principi che erano alla base della grande tradizione pagana per applicarli alla ricreazione della maniera ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] , così come a realistiche teorie di animali e figure umane di grandi dimensioni (Cramp, 1984, pp. 23-27, tavv. 110-125 i regni di Mercia e Wessex si fusero. Il primo re d'Inghilterra, Alfredo, attinse alle tradizioni della Mercia per ciò che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] parte a questi autori si deve l’apertura alle grandi correnti filosofiche e giuridiche internazionali e ciò ha avuto Stato come strumento per rafforzare il potere e per limitare le libertà individuali. Scriveva Alfredo Rocco, uno dei giuristi più ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] alcune brevi; tra queste ebbe una grande importanza la redazione con il commento di Ruggero Bacone. Le edizioni esistono numerosi manoscritti, e il Compendium Alexandrinorum de plantis.
Il De plantis latino, tradotto da Alfredo di Sareshel, è diviso ...
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La Fondazione Giorgio Cini
Gino Benzoni
Irretito, all’inizio del Novecento, Rilke da Venezia, dalle sue «cose indicibili» e, insieme, tentante di dirle liricamente. E tra le sue liriche Mattino veneziano(1): [...] il giurista Francesco Carnelutti nelle sue affabili ed edificanti conversazioni sangiorgine; improntata dallo spiritualismo cattolico, tra le grandi dai fondi Ottorino Respighi, Nino Rota, Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Camillo Togni; ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] attenta della mia infanzia". Nutrì un grande amore per la sua terra e per il Mezzogiorno, un amore colto, storico e adattarsi a molti altri insigni preti "romani": ad Angelo Roncalli, Alfredo Ottaviani, Domenico Tardini, fino al D. (Paglia, pp. 77 ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] Minster di Winchester (Hampshire), costruito dopo il 648 da Cenwalh, re del Wessex, era un grande edificio in conci di pietra, largo all , verso l'811, nel Kent e nel Worcestershire dal re Alfredo sul fiume Lea e, più tardi, ad Athelney.
La città ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...