AMICI, Domenico
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, nato a Roma nel 1808. Nel basso vedutismo romano succeduto alla grande era vasiana e piranesiana, l'A. fu tra quelli che mostrarono [...] della colonna commemorativa dell'avvenimento, presso piazza di Spagna, l'A. la riprodusse per primo. E questo fu il suo più grande successo professionale. Tradusse anche in 12 rami una serie di acquerelli di Carlo Werner figuranti le rovine di porta ...
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BONARDI, Bartolomeo
Alfredo Cioni
Secondo, in ordine di tempo, dei Bonardi che esercitarono in Bologna l'editoria e il commercio librario durante il sec. XVI. Si ignora se il B. sia stato figlio o piuttosto [...] aveva pubblicato due opuscoli.
Le sei parti in cui è diviso tipograficamente il testo sono impresse con caratteri di grande eleganza; bellissime e varie di disegno sono le grandi iniziali ad ornati su fondo nero con le quali iniziano i testi. Le ...
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BACCELLI, Augusto
Gian Paolo Nitti
Nacque a Roma il 29 febbr. 1832 da Antonio e da Adelaide Leonori e, contrariamente alle tradizioni familiari, scelse gli studi di giurisprudenza anziché quelli di [...] Andreuzzi. Tre anni dopo, il 22 sett. 1870, veniva acclamato, dai convenuti al grande comizio popolare del Colosseo, volta a favore o contro il ministero. Molto legato al fratello maggiore Guido e al nipote Alfredo, membri influenti della maggioranza ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia negli anni 1472-1474. Di lui - come di tanti altri tipografi editori del '400 - non si hanno notizie d'archivio, e il suo nome e la sua attività [...] del celebre predicatore francescano Roberto Caracciolo di Lecce pronunciati durante il pontificato di Paolo II e noti come Sermones quadragesimales de poenitentia (1473), opera che ebbe voga grande e fu ristampata circa venti volte nel sec. XV. Così ...
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BABA, Francesco
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia durante il sec. XVII, il suo nome si trova menzionato per la prima volta in un documento ufficiale del 1621, come firmatario - assieme a molti altri editori [...] quale si denunciava la "desolazione" della categoria.
Infatti, dopo il 1595, quando fu promulgato il nuovo vastissimo Indice dei libri proibiti, esteso ed imposto anche a Venezia, "fu così grande questa percossa sopra i materiali che qui si stampano ...
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BARBIERI, Domenico
Alfredo Cioni
Iniziò la sua attività tipografica a Bologna nel primo decennio del sec. XVII e la proseguì attivissima per oltre quaranta anni, sino alla morte che avvenne non prima [...] - e non solo in Italia - l'arte tipografica a quel grado che tristemente deplorava il Marino, il B. costituisce una nobile eccezione: egli volle ricollegarsi alla grande tradizione dei maestri scomparsi, ispirandO la sua attività ai modelli dei ...
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ABOAB, Emanuele
Alfredo Ravenna
Nato ad Oporto intorno al 1555,da una delle più importanti famiglie ebraiche della penisola iberica (era pronipote di Isacco, ultimo Gaon di Castiglia), figlio di Isacco [...] la loro fedeltà alle nuove patrie.
Dal 1615 lavorò ad una grande Nomologia o discursos legales,in spagnolo, edita dopo la sua morte ultimi anni in Palestina. Ci risulta che di lì inviò verso il 1626-27 una lettera ad un amico marrano di La Bastide ( ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] attivamente alla produzione ed alla diffusione quotidiana della stampa ad uso del popolo, che era il principale obbiettivo di quel grande complesso industriale. Nel 1803, incitato dall'esempio di altri due incisori bassanesi, G. Volpato e ...
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ALOJA (Alloja), Giuseppe
Alfredo Petrucci
Pittore e incisore in rame, attivo a Napoli, sua patria, nel sec. XVIII. Il fatto che sia stato incaricato d'illustrare la Statica de' Vegetabili, edita a Napoli [...] trattò anche la figura, incidendo un ritratto del ven. Juan Palafox, in occasione del processo di beatificazione. Il più importante dei suoi lavori resta la grande Veduta di Napoli incisa su otto lastre di rame e data in luce nel 1759. Non si conosce ...
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BARDET, Federico
Alfredo Cioni
Di origme francese (Bourbonnais), lo si trova, nel 1820, a Napoli tenente del Corpo reale del Genio, addetto all'Ufficio topografico, già costituito al tempo di re Giuseppe [...] suoi aspetti più caratteristici (1826). Nel 1830 il B. pubblicò un trattato col titolo Istruzioni sui la stampa litografica in quella città aveva raggiunto un grado di grande perfezione, soprattutto per merito di Lorenzo Bianchi e Domenico Cuciniello ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...