BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] e vocali nate lontane dagli studi elettroacustici. Il dominio della grande orchestra si completa in lavori come Nones ( e orchestra su testi di Celan, Giorgio Caproni, Sanguineti, Alfred Brendel e Dan Pagis: opera di congedo e di profonda ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ), pp. 808-853. Sull'atteggiamento di Nitti si veda A. Monticone, Nitti e la grande guerra, Milano 1961, pp. 200-253; A. M. Falchero, Banchieri e politici. Nitti e il gruppo Ansaldo-Banca di sconto, in Italia contemporanea, n. 146-147 (1982), pp. 67 ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] i numerosi esercizi (ibid.) dai modelli di elementi vegetali e paesistici di A. Calame. Secondo i biografi, il D. vide a Parigi la grande esposizione del '55, ma forse in troppo giovane età per sapersi orientare tra le offerte diverse del paesismo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] trattenuto per un anno intero. Aveva condotto con sé il figlio Alfredo, allora un fanciullo, che, salito al trono, si sarebbe a buon diritto conquistato l'epiteto di "grande". E dal biografo di Alfredo, Asser, sappiamo che suo padre, prima di morire ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] editrice, ormai anziana, aveva ceduto nel maggio 1888 ogni sua edizione alla Ricordi, la grande casa rivale, raccomandando particolarmente il Catalani. Il quale fu anche interpellato da un altro editore, quell'Edoardo Sonzogno che, qualche anno più ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] inaugurato nell’Accademia di S. Cecilia di Roma il corso di perfezionamento tenuto da Alfredo Casella, e a Tremezzo sul Lago di Como si Appassionato di montagna, armonizzò con grande competenza e sensibilità, per il coro della SAT (Società degli ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] dei più importanti maestri, da Giulio Bertoni ad Alfredo Schiaffini a Natalino Sapegno ad Antonino Pagliaro a Mondadori nel maggio del 1965.
Le grandi traduzioni e le nuove raccolte
Il 26 agosto 1965 il libro fu insignito del premio Carducci a ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] concessioni alla demagogia. Alcune campagne di grande risonanza, come quella contro il ministro della Marina G. Bettolo, accusato .
Il F. partecipò anche ai lavori della commissione nominata dal guardasigilli Alfredo Rocco per esaminare il progetto ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] Alfredo Rocco e Filippo Carli e la conduzione politica del movimento nazionalista passò nelle mani di più abili e spregiudicati condottieri, pur restando ancora il C. il nume tutelare e il più brillante propagandista a livello del grande pubblico ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] il divertimento epidermico fu assicurato dal personaggio di Alfredo in Lohengrin al teatro Argentina di Roma il per le propensioni verso il balletto ma di grande resa spettacolare (teatro Quirino, 19 genn. 1946). V. Marinucci vide il D., nella parte ...
Leggi Tutto
piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...