CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] e paziente opera di restauro eseguita dal figlio Alfredo: Il bisellio capitolino, in Bull. della Commissione archeologica era stata sempre unita), a segnare l'inizio del grande successo internazionale dei C.: in un piccolo appartamento dei Champs ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] De Marco e cantanti come Armando Gill, Gennaro Pasquariello, Alfredo Bambi. Dopo qualche sortita a Napoli, la sua ancora L. Visconti aveva scritto per lui il soggetto di una Vita di Petito (ilgrande Pulcinella dell'Ottocento) assieme a Suso Cecchi ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] di Torino nel 1939, nonché alle Esposizioni nazionali di Firenze, Napoli e Milano.
Proprio alla I Sindacale campana ilgrande dipinto Grandinata sul raccolto - non esente dagli influssi romani di Valori plastici, specie di Virgilio Guidi - lo rivelò ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] stessa stagione esordì al Casino di Montecarlo nei ruoli di Alfredo ne Latraviata di G. Verdi e in quello di e dischi, apr. 1955 (con discografia); F. D'Amico, Ilgrande tenore, in Il Contemporaneo, 14 dic. 1957; The memories of B. G. (biografia ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] veneti già avvertibile nel S. Gerolamo della Pinacoteca (firmato) e nella Crocifissione del duomo di Cremona. Nel 1506 il B. affresca a Cremona ilgrande catino absidale del duomo con Cristo in trono fra i ss. Imerio,Marcellino,Omobono e Pietro con ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] la sua attività, commisurandola ai mezzi economici che possedeva, la elevava e la moltiplicava. Egli - come ilgrande Platone - possedeva il senso della dignità artistica nelle forme puramente tipografiche; le sue pagine, severamente signorili, erano ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] (V Municipio; 1985-86, con Luisa Anversa Ferretti, Alfredo Lambertucci, Piero Somogyi e altri) e del compimento del 2004) del comprensorio E1 di Torrino-Mezzocammino, il quartiere situato tra ilGrande Raccordo Anulare, via Cristoforo Colombo e la via ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] era "isolato", a cagione della peste che vi si era manifestata, distrusse tutto: il più danneggiato risultò ilgrande esportatore di libri Giovanni Bartolomeo, e anche il B. perse tutti i suoi volumi che erano immagazzinati in un locale del monastero ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] sempre nel 1467 - Ulrich Han di Ingolstadt. Il giovane mercante - tra il 1467 e il 1470 - comprese che l'era del copista era finita e che cominciava ilgrande sviluppo della stampa. Intuì inoltre che il libro stampato sarebbe divenuto una nuova merce ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] (Genova-Nervi, Galleria d'arte moderna). L'anno successivo prese parte all'Esposizione universale di San Francisco con ilgrande dipinto Lo scoglio di Quarto, che donò all'incrociatore italiano omonimo, e alla LXI Promotrice genovese dove espose due ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...