FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] m² e vi trovavano lavoro 90 operai. Fra questi, come battilastra, Alfredo Vignale, in seguito anch'egli a capo di un'azienda del settore, Sempre minor peso ebbe il lavoro dedicato alle fuoriserie. Ilgrande incremento quantitativo nella produzione ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] la sua attività, commisurandola ai mezzi economici che possedeva, la elevava e la moltiplicava. Egli - come ilgrande Platone - possedeva il senso della dignità artistica nelle forme puramente tipografiche; le sue pagine, severamente signorili, erano ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nazionalista e criticò a sua volta il programma protezionista e nazionalista di Alfredo Rocco e Filippo Carli (1914).
Fu la costituzione politica, alla quale il D. - che è coetaneo di Gaetano Mosca - annette grande importanza. La storia insegna che ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sua lunga polemica contro lo statalismo integristico e protezionistico di Alfredo Rocco, e per poter cogliere come la sua adesione al dall'azione altrimenti anarchica dei grandi centri di potere economico. Ma il concetto di piano in lui così ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] ai classici temi proposti da Vilfredo Pareto e Alfred Marshall che alle costruzioni artificiose della scuola corporativa grande massa di dati sul credito bancario, settore per settore. Il governatore Vincenzo Azzolini decise perciò di rifondare il ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] di progettista, l'esperienza di direttore di lavori, nonché le aderenze acquisite negli ambienti delle grandi compagnie ferroviarie.
In effetti, quando il 18 marzo del 1873, a rogito del notaio Alessandro Bacchetti, fu costituita a Roma una regolare ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] cominciò a lavorare nel gabinetto di Alfredo Rocco, sottosegretario al Tesoro. Nel 1925 vinse il concorso per ispettore superiore del Tesoro , impedendo di fatto che gli venisse riconosciuto il ruolo di grande servitore dello Stato che, a un'analisi ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] il ponderoso e vitalissimo problema" della libertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso - assente Alfredo smobilizzando quanto è più possibile il capitale immobiliare" - vale a dire imprimendo "un grande sviluppo al sistema delle ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] furono i forni a riverbero, e nella prima metà dell'Ottocento grandi forges à l'anglaise furono costruite in Francia. I progressi degli carbone. Nel 1860 Alfredo Novello tentò di installare, senza successo, il primo convertitore Bessmer nello ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] lunga controversia, ma Mussolini, che non aveva mai avuto il C. in grande simpatia, si mostrava poco incline ad un intervento. Solo in solo dopo alcuni mesi e dietro pressione del senatore Alfredo Felici, che il C. aveva posto a capo del suo collegio ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...