vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] insiemi di funzioni, ecc.) ha condotto a uno studio sempre più astratto e generale delle proprietà algebriche dei v., e ha portato alla formulazione generale della nozione di spazio vettoriale (→ vettoriale: Spazio v.). Lo sviluppo della teoria degli ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] qualità didattiche. Fin dalla prima edizione egli richiama l'attenzione sull'importanza della teoria degli irrazionali algebrici, che egli tratta insieme con le applicazioni alla risoluzione delle equazioni di grado superiore al quarto. Nella seconda ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] costituzionale della rimozione degli «ostacoli di ordine =c, allora a=c); in particolare: u. di insiemi, il fatto di avere gli stessi elementi; u. di un significato diverso dal precedente). In generale, in algebra il concetto di u. si riduce a quello ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] matrici quadrate, o anche un morfismo tra G e il gruppo degli operatori lineari in uno spazio vettoriale V (le due definizioni sono algebra di Boole è isomorfa a un’algebra di Boole ‘concreta’ cioè all’insieme P(E) costituito dalle parti di un insieme ...
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Logico e matematico statunitense (n. New York 1931 - m. 2020), dal 1961 prof. al Queens college Flush ing di New York. I suoi risultati più importanti riguardano prove d'indipendenza relativa degli assiomi [...] della teoria degl'insiemi. Tra i suoi lavori: Introduction to mathematic al logic (1964; trad. it. 1972), Boolean algebra and switching circuits (1970; trad. it. 1975), Beginning calculus (1985). Recentemente si era occupato della teoria dei giochi, ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] Rn e di R0 lasciando inalterati i contenuti degli altri registri;
3) per ogni n, m dice che x è una variabile libera di P. L'insieme delle variabili libere di P si indica con VL(P). teoremi in vari campi, dall'algebra booleana ternaria alla teoria dei ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] di tutta la matematica alla logica e alla teoria degl'insiemi: "la logistique n'est plus stérile: elle engendre ; e Introduction to model theory and to the metamathematics of algebra (1963), di A. Robinson.
La fecondità del retaggio hilbertiano ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] stesso, il corpo degli scalari essendo il corpo Γ dei numeri complessi; per uno dei teoremi di struttura suaccennati, Ω risulta un'algebra (algebra di Banach), includente Γ come sottoalgebra.
Si dice spettro di un operatore ω ε Ω l'insieme dei valori ...
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FRAENKEL, Abraham Adolf Halevi
Matematico israeliano di origine tedesca, nato a Monaco il 17 febbraio 1891 e morto a Gerusalemme il 15 ottobre 1965. Professore e direttore dell'Istituto matematico a [...] in cui i suoi studi hanno riguardato questioni di algebra come le relazioni degli anelli con i numeri g-adici (con g numero non primo), F. iniziò le sue ricerche sulla teoria assiomatica degl'insiemi dove ha dato i contributi più rilevanti. Scoprì ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Nobel per la medicina o la fisiologia insieme al virologo Peyton Rous.
La sintesi degli anticorpi è un fenomeno biologico. Reagendo in un tempo finito se la formula è vera in tutte le algebre di Boole.
Il teorema di Ionescu Tulcea. In una breve nota ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...