equazioni indipendenti
equazioni indipendenti in algebra, due equazioni che non sono ottenibili l’una dall’altra mediante i principi di → equivalenza per equazioni. La nozione ha particolare rilevanza [...] per le equazioni algebriche e, in particolare, per le equazioni lineari in più incognite. Infatti, date per esempio due equazioni polinomiali in due incognite p(x, y) = 0 e q(x, y) = 0, esse sono indipendenti se sono linearmente indipendenti, cioè se ...
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elemento assorbente
elemento assorbente in algebra, se X è un insieme dotato di un’operazione ∘, un elemento assorbente rispetto a ∘ è un elemento a di X tale che x ∘ a = a ∘ x = a per ogni elemento [...] x di X: se esiste, tale elemento è unico. In un anello (e quindi, in particolare, in ogni campo), l’elemento neutro dell’addizione coincide con l’elemento assorbente della moltiplicazione. Questa nozione ...
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prodotto interno
prodotto interno in algebra lineare e nelle applicazioni della matematica alla fisica, locuzione che indica una legge di composizione binaria (o il suo risultato) che associa a una coppia [...] ordinata di elementi di uno spazio vettoriale un elemento di un insieme numerico (detto, in tale contesto, scalare). Il prodotto interno è così sinonimo di → prodotto scalare, anche se la legge di composizione ...
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logaritmo decimale
logaritmo decimale in algebra, logaritmo in base 10 di un numero. Il logaritmo decimale di un numero positivo a è perciò l’esponente cui bisogna elevare 10 per ottenere a. Per esempio, [...] il logaritmo decimale di 100 è 2 (perchè 100 = 102) mentre il logaritmo decimale di 0,1 è −1 (perché 0,1 = 10−1). Il logaritmo decimale è anche talvolta detto logaritmo volgare o logaritmo di Briggs e ...
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sottospazio ortogonale
sottospazio ortogonale in algebra lineare, dati uno spazio vettoriale V su un campo K dotato di prodotto scalare, qui indicato con 〈 , 〉, e un suo sottoinsieme S, è il sottoinsieme [...] S ⊥ formato da tutti i vettori di V ortogonali ai vettori w di S, tali cioè che ∀v ∈ V, 〈w, v〉 = 0, che si dimostra essere un sottospazio di V. Due sottospazi U e W di V si dicono ortogonali se U ⊆ V ⊥ ...
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integralmente chiuso
integralmente chiuso in algebra, proprietà di un dominio d’integrità A: se B è un secondo dominio d’integrità contenente A, allora A è detto integralmente chiuso in B se ogni elemento [...] di B intero su A appartiene ad A (→ intero algebrico); A è detto integralmente chiuso (o anello normale) se è integralmente chiuso nel suo campo dei quozienti (→ quozienti, campo dei). Un esempio di anello integralmente chiuso è costituito dall’ ...
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logaritmo naturale
logaritmo naturale in algebra, logaritmo in base e (numero di Nepero) di un numero. Il logaritmo naturale (o logaritmo neperiano) di un numero a positivo è perciò l’esponente cui bisogna [...] elevare il numero e per ottenere a. Per esempio, il logaritmo naturale di e2 è 2 mentre il logaritmo naturale di 1/e è −1. A seconda dei contesti il logaritmo naturale è in letteratura denotato con diversi ...
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prodotto diretto
prodotto diretto in algebra, relativamente a due gruppi (G1, +) e (G2, ∘) è il → prodotto cartesiano G1 × G2 dotato della naturale struttura di gruppo ereditata da G1 e G2 in cui l’operazione [...] ∗ tra gli elementi di G1 × G2 è definita come segue: se a e b sono elementi di G1 e se g e h sono elementi di G2, allora
Il prodotto diretto di due gruppi abeliani è abeliano. Si parla di prodotto diretto ...
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disuguaglianza
disuguaglianza in aritmetica e algebra, formula in cui due termini, elementi di un insieme ordinato, sono messi a confronto attraverso uno dei seguenti predicati (e corrispondenti segni): [...] maggiore (>), minore (<), maggiore o uguale (≥), minore o uguale (≤). I primi due denotano una disuguaglianza forte (o stretta), gli altri due una disuguaglianza debole (o larga). Per le disuguaglianze ...
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piano vettoriale
piano vettoriale in algebra lineare, insieme dei vettori del piano cartesiano, tra i quali è definita un’operazione binaria di addizione, mediante la regola del → parallelogramma, e [...] una operazione esterna di moltiplicazione tra un → vettore e uno scalare (cioè un numero reale). Poiché ogni vettore del piano è univocamente determinato da una coppia ordinata di numeri reali e viceversa, ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).