Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] conoscere come Isidore Diamond, 'Izzy' per gli amici, in seguito trasformò il nome in I.A.L. (iniziali della Interscholastic Algebra League, di cui fu campione nel 1936 e nel 1937). La profonda intesa artistica fra D. e Billy Wilder, basata su ...
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Matematico e astronomo indiano (n. 1114 d. C.). Compose un grande trattato, Siddhāntaśiromaṇi, il testo classico delle scienze esatte indiane. È diviso in quattro parti. La prima, Līlāvati, è un trattato [...] simboli diversi dai moderni, e mostra di conoscere il principio di posizione. La seconda, Bijagaṇita, è un trattato di algebra, nel quale vengono studiate a fondo le equazioni di 2º grado; ma lo sviluppo è in senso strettamente praticistico (calcolo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] in latino ad opera di Gherardo cremonese (cod. Vat. 4606), in quanto esso avvalorava l'ipotesi dello Chasles che l'algebra numerica era entrata in Europa con i traduttori del secolo decimosecondo. Fra le notazioni usate nel trattato, se ne riscontra ...
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Poeta e matematico portoghese (Lisbona 1744 - ivi 1787); ottenne nel 1773 dal marchese di Pombal la cattedra di geometria all'università di Coimbra; ma, caduto il suo protettore, fu accusato di eresia [...] di reclusione, finì la sua vita in un convento, dove scrisse i Princìpios mathemáticos (post., 1790), sintesi di aritmetica, algebra, geometria e calcolo infinitesimale. Come poeta, cantò la vita rustica in versi oraziani, passando poi al tema dell ...
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Matematico (Bar-le-Duc 1834 - ivi 1886). Ufficiale d'artiglieria, fu ripetitore e quindi esaminatore d'ammissione (1874) all'École polytechnique. Succedette a P. Serret (1885) nella sezione di geometria [...] geometrica principale è Recherches sur la géométrie de direction (1885). L. fu tra i primi a considerare i postulati come una definizione implicita degli enti fondamentali. Nell'algebra, sono da ricordare i suoi lavori sulla teoria delle equazioni ...
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Matematico statunitense (n. Chicago 1933), prof. alla univ. della California a Berkeley (1960-92), dove è anche stato (1981-83) a capo del dipartimento di matematica. Dal 2001, membro onorario dell'univ. [...] vertono sulla teoria delle foliazioni, sui sistemi dinamici e sui modelli matematici per le scienze applicate. Tra le opere: Differential equations, dinamical systems, and linear algebra (in collab. con S. Smale, 1974) e Differential topology (1976). ...
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Matematico e storico delle matematiche (Partigliano, Borgo a Mozzano, 1768 - Lucca 1837). Prof. nel seminario di Veroli, poi a Roma, fu chiamato a Parigi, durante il periodo napoleonico, per gli studî [...] sul sistema metrico decimale; infine insegnò analisi a Lucca. Notevoli le sue ricerche sulla risoluzione delle equazioni algebriche (1792-1800), la sua Teoria dell'analisi (1792), e, tra le opere storiche, la Storia dell'algebra (1827). ...
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Matematico (Trieste 1901 - Padova 1968); prof. (dal 1942) di geometria analitica nell'univ. di Firenze e poi in quella di Padova. I suoi studî riguardano specialmente la geometria algebrica classica; è [...] il risultato, dimostrato da M. con eleganti deduzioni, secondo il quale l'ipersuperficie algebrica di ordine n è unirazionale a patto che la dimensione di essa sia abbastanza grande rispetto a n. Tra le opere: Algebra astratta e geometria ...
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Matematico francese (Lilla 1906 - Parigi 1992), insegnò in università francesi e di altri paesi, specialmente negli USA. Fu tra i fondatori e principali collaboratori dell'opera Éléments de mathématique [...] il concetto di partizione dell'unità e nel 1944 di spazio paracompatto, nozioni divenute di uso corrente in topologia. In algebra, D. si interessò ai gruppi di trasformazioni lineari, alla teoria di Galois per gli anelli semplici e semisemplici, allo ...
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Matematico canadese naturalizzato statunitense (Toronto 1917 - Sherman Oaks, California, 2006), prof. (dal 1945 al 1984) all'univ. di Chicago, dove diresse (1962-67) il dipartimento di matematica. Direttore [...] . Le sue ricerche furono prevalentemente orientate verso questioni di carattere algebrico: studio delle forme quadratiche a infinite dimensioni, anelli con identità polinomiali, algebra di operatori. Tra le opere: Infinite Abelian groups (1954), An ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).