L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] 'Università di Cambridge ha messo in evidenza le difficoltà cui vanno incontro i giovani che si sforzano di imparare l'algebra nel modo tradizionale. Alcuni gettano via i libri prima di essere in grado di risolvere una semplice equazione; altri, più ...
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In matematica, struttura algebrica costituita da un insieme di vettori, da un insieme di punti e da due applicazioni che a ogni vettore associano, rispettivamente, il punto di applicazione e l’estremo [...] libero. I q. e la loro algebra hanno largo impiego nello studio dei grafi. ...
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Matematico (Cassel 1898 - Ahrensburg 1979), prof. nelle univ. di Halle (1925), Marburgo (1930), Gottinga (1934) e Amburgo (dal 1950). Allievo di K. Hensel, del quale sviluppò e generalizzò le teorie, ha [...] dato notevoli contributi a varî capitoli dell'algebra, e specialmente al problema della classificazione dei corpi numerici. È autore di varî trattati, fra i quali Vorlesungen über Zahlentheorie (1950). ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] Massachusetts Institute of Technology (1973-88) e dal 1988 insegna all'università di Oxford. Per i suoi notevoli contributi all'algebra omologica, gli sono stati assegnati nel 1974 il Cole Prize e nel 1978, al Congresso internazionale di Helsinki, la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] (Ω‚ ℋ,P), un elemento aleatorio Y definito su Ω e a valori in y e misurabile rispetto alla coppia ℋ-S (S è una σ-algebra di sottoinsiemi di y), e propone un procedimento per dedurre da P un nuovo ente che, per analogia col caso in cui Y assume un ...
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Matematico (n. Londra 1929 - m. 2019), dal 1963 professore di geometria all'università di Oxford e dal 1969 professore di matematica all'Institute for advanced study di Princeton (New Jersey). Nel 1975 [...] è stato eletto presidente della London mathematical society. Numerose le sue ricerche in algebra, geometria e topologia. Nel 2004 ha ricevuto il premio Abel. Tra le opere: The index of elliptic operators on compact manifolds (1963, con I. M. Singer); ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] e di Nicomaco di Gerasa e, verosimilmente, anche quelle di Ṯābit ibn Qurra sui numeri amicabili, e gli erano familiari anche l'algebra elementare, la teoria dei numeri e alcuni lavori di analisi diofantea; ma ignorava, a quanto pare, la ricerca a lui ...
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Kac Mark
Kac 〈kaz〉 Mark [STF] (Krzemieniec, Polonia, 1914, nat. SUA - Los Angeles 1984) Prof. di matematica nella Cornell Univ. (1954), nella Rockefeller Univ. di New York (1961) e infine nell'univ. [...] della California del sud, a Los Angeles (1981). ◆ [ALG] Algebra di K.-Moody: particolare algebra di Lie infinito-dimensionale che interviene nelle teorie quantistiche di campo invarianti per trasformazioni conformi delle coordinate. ◆ [MCS] Equazione ...
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Matematico (Trieste 1853 - Bologna 1936); prof. nelle univ. di Palermo (1880-81), e Bologna (1881-1928); socio nazionale dei Lincei (1901). Svolse una feconda attività come ricercatore e didatta, coltivando [...] con profondità e genialità i più svariati campi dell'algebra e dell'analisi. Fu con V. Volterra tra i fondatori del calcolo funzionale e contribuì potentemente a promuovere in Italia gli studî sulle funzioni analitiche, seguendo l'indirizzo di K. ...
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Matematico, astronomo e meteorologo (Alessandria 1825 - Torino 1888), fratello di Emilio. Dapprima ufficiale, nel 1876 si fece sacerdote, e fu poi chiamato alla cattedra di analisi e di geometria superiore [...] all'univ. di Torino. Gli si devono contributi di algebra (teoria generale dell'eliminazione, teoria delle forme binarie, ecc.) e l'invenzione di dispositivi di interesse astronomico e meteorologico. Ideò anche un apparecchio di scrittura per i ciechi ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).