Sedicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Π, minuscolo π) corrispondente al p latino.
Fisica
Il teorema π è il teorema fondamentale della similitudine meccanica, noto anche come teorema di Buckingham [...] numero reale irrazionale (cioè decimale illimitato non periodico) e anzi trascendente (non è cioè radice di nessuna equazione algebrica a coefficienti interi): 3,1415926535…. Nella pratica si usano in genere i valori approssimati
oggi si conoscono ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] per i quali a Vaughan Jones fu conferita la medaglia Fields nel 1990. L'incontro tra le sue ricerche sulle tracce delle algebre di von Neumann e le rappresentazioni del gruppo delle trecce di Artin, permise di trovare un nuovo invariante dei nodi con ...
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maglia
màglia [Der. del provenzale malha, dal lat. macula "macchia", nel signif. di contorno delle lacune in un tessuto a rete] [LSF] Disposizione di più cose (nodi della m.) collegate tra loro (i collegamenti [...] per le reti elettriche, secondo la quale in una m. la somma algebrica delle forze elettromotrici e controelettromotrici agenti in una qualunque m. uguaglia la somma algebrica delle cadute di tensione lungo la m.: v. corrente elettrica stazionaria: I ...
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irregolare
irregolare [agg. Der. del lat. irregularis "non regolare", comp. di in- neg. e regularis "regolare"] [FAT] Doppietto i.: doppietto costituito da livelli energetici caratterizzati dallo stesso [...] figura geometrica che non risponde a determinate condizioni di regolarità (per es., è un poligono i. quello che non ha uguali i lati e gli angoli); (b) specific., di figura caratterizzata da un'irregolarità (←) nel senso della geometria algebrica. ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] tutti dello stesso grado: polinomio o. di terzo grado (per es., lo sviluppo del cubo di un binomio), equazione algebrica o. lineare (termini di primo grado), quadratica (di secondo grado), ecc., equazione differenziale o. lineare (funzioni e derivate ...
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successione
successióne [Der. del lat. successio -onis, dal part. pass. successus di succedere "venire dopo", comp. di sub "sotto" e cedere "andare"] [ANM] Insieme di elementi ai (numeri, punti, funzioni, [...] numeri naturali; per le s. doppie valgono le stesse regole delle s. ordinarie. ◆ [ANM] S. esatta e corta esatta: v. topologia algebrica: VI 262 b. ◆ [ALG] S. finita: quella con un numero finito di elementi. ◆ [ANM] S. fondamentale, o di Cauchy: una s ...
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classificazione
classificazióne [Atto ed effetto del classificare "ordinare in classi"] [ALG] C. di fibrati: v. fibrato: II 571 c. ◆ [ALG] [ANM] [FAF] Problema della c.: consiste nella scelta di un criterio [...] in comune) di tutti gli enti matematici di un certo tipo (curve, superfici, ecc. in geometria; anelli, gruppi, ecc. in algebra; e così via). Si tratta di un problema di grande importanza per l'impostazione e la costruzione delle singole teorie, che ...
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WEYR, Emil
Alessandro Terracini
Matematico, nato a Praga il 1° settembre 1848 da una famiglia di matematici, morto a Vienna il 25 gennaio 1894. Il padre Franz, allievo di B. Bolzano, era professore [...] egli pure e lasciò numerosi contributi a svariate teorie matematiche (tra l'altro alla classificazione delle curve sghembe algebriche). Emil W., iniziatosi alla geometria sintetica con W. Fiedler, allora professore al Politecnico di Praga, ed entrato ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] e fisiche di Barnaba Tortolini: Sopra di una questione di geometria (III, pp. 46-48), e Dei punti multipli delle curve algebriche (ibid., pp. 211-231). In quest’ultimo esibì una nuova dimostrazione analitica del massimo numero di punti doppi di una ...
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singolarità fisica In fluidodinamica, qualsiasi punto del campo di moto di un fluido irrotazionale, non viscoso e a densità costante in cui la funzione potenziale di velocità Φ assuma valore infinito o [...] dirà polo per la f; precisamente, se l’indice minimo dei termini non nulli è − m, il polo si dirà di ordine m.
La s. si dice algebrica se f non è olomorfa nell’intorno di z0, ma la funzione ausiliaria F(t)=f(z0+tn), oppure Φ(t)=f(z0+et) è olomorfa in ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).