Cesaro Ernesto
Cesaro Ernesto [STF] (Napoli 1858 - Torre Annunziata 1906) Prof. di analisi algebrica nell'univ. di Palermo (1886) e poi di calcolo infinitesimale nell'univ. di Napoli (1891). ◆ [ANM] [...] Medie di C.: medie aritmetiche che intervegono in alcuni metodi di sommazione (somme alla C.) partic. importanti per le serie di Fourier: v. analisi armonica: I 126 c ...
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categoria
categoria [Der. del lat. categoria, dal gr. kategoría "attributo"] [ALG] Nell'algebra astratta, struttura algebrica costruita nel modo seguente. Sia data una famiglia M di enti matematici (detta [...] appunto la struttura chiamata categoria. La teoria delle c. è importante nei problemi di classificazione di teorie algebriche o analitiche; per es., v. algebre di operatori: I 95 a. ◆ [FAF] Ciascuno dei concetti generali ai quali si può fare ricorso ...
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Christoffel Elwin Bruno
Christoffel 〈krìstofël〉 Elwin Bruno [STF] (Montjoie, Renania, 1829 - Strasburgo 1900) Prof. di analisi algebrica e infinitesimale nelle univ. di Zurigo (1862), Berlino (1869), [...] Strasburgo (1872). ◆ [ANM] Numeri di C.: coefficienti numerici che intervengono in alcune formule di quadratura approssimata. ◆ [ANM] Simboli di C.: coefficienti che intervengono nella definizione di derivata ...
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Riccati Iacopo Francesco
Riccati Iacopo Francesco [STF] (Venezia 1676 - Treviso 1754) Cultore di matematica. ◆ [PRB] Equazione algebrica di R.: v. filtraggio probabilistico: II 580 c. ◆ [ANM] Equazione [...] differenziale di R.: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 450 b. ◆ [ANM] Funzioni di R.-Bessel: funzioni analitiche utilizzate nella teoria della diffusione di radiazioni, soluzioni ...
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riemanniano
riemanniano 〈riimanniano〉 [agg. e s.m. Der. del nome di B. Riemann] [ALG] R. di una varietà algebrica: varietà reale i cui punti siano in corrispondenza biunivoca e bicontinua con i punti [...] reali e complessi della varietà data. ◆ [ALG] [FAF] Geometria r., o geometria ellittica: l'impostazione della geometria differenziale secondo B. Riemann. Si pensi di individuare i punti di una varietà ...
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termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] i suoi addendi, di una moltiplicazione i suoi fattori, di una frazione il numeratore e il denominatore. ◆ [ALG] [FAF] Nella logica matematica, in una teoria formalizzata del primo ordine o di ordine superiore, ...
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riducibilita
riducibilità [Der. di riducibile "capacità di essere ridotto o di ridursi"] [ALG] [ANM] Proprietà di un polinomio, di un'equazione algebrica o altro ente di essere riducibile. ◆ [ALG] [FAF] [...] Assioma di r.: introdotto da B. Russell, si può enunciare dicendo che per ogni proprietà appartenente a un ordine superiore al più basso c'è una proprietà equiestensiva (cioè posseduta dagli stessi oggetti) ...
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Weil Andre
Weil 〈vèei〉 André [STF] (n. Parigi 1906) Prof. di matematica nell'univ. di Princeton. ◆ [ALG] Congetture di W.: v. varietà algebrica: VI 478 b. ◆ [PRB] Teorema di W.: v. cammini aleatori: [...] I 465 a ...
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risolubile
risolùbile [agg. Der. del lat. resolubilis "che si può risolvere", dal part. pass. resolutus del lat. resolvere "sciogliere di nuovo"] [ALG] Equazione algebrica r. per radicali, o r. algebricamente: [...] quella le cui radici possono essere ottenute con un numero finito di operazioni razionali e di estrazioni di radice eseguite sui coefficienti. ◆ [ALG] Gruppo r.: v. gruppo: III 128 f. ◆ [MCS] Modelli risolubili: ...
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chiusura
chiusura [Der. del lat. clausura, dal part. pass. clausus di claudere "chiudere", "atto ed effetto del chiudere" e anche "ciò con cui si chiude"] [ALG] C. algebrica: v. varietà algebrica: VI [...] 472 c. ◆ [ALG] C. convessa: → convesso: Insieme convesso. ◆ [ALG] C. di un insieme: l'insieme che si ottiene aggiungendo a un insieme dato la sua frontiera; anche l'operazione che permette il passaggio ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).