Krull Wolfang
Krull 〈krul〉 Wolfang [STF] (Baden-Baden 1899 - Bonn 1971) Prof. di matematica nell'univ. di Erlangen (1928), poi (1938) in quella di Bonn. ◆ [ALG] Teorema di K.: v. varietà algebrica: VI [...] 474 a ...
Leggi Tutto
De Rham Georges
De Rham 〈dë ram〉 Georges [STF] (n. Roche 1903) Prof. di matematica nell'univ. di Ginevra (1936) e poi di Losanna (1943). ◆ [ALG] Complesso di D.: v. operatori, indici di: IV 300 e. ◆ [...] ] Gruppi di coomologia di D.: una delle costruzioni fondamentali della topologia algebrica: v. forme differenziali: II 686 e. ◆ [ALG] Teorema di D.: teorema di topologia algebrica per le forme differenziali in una varietà: v. forme differenziali: II ...
Leggi Tutto
manipolazione
manipolazióne [Der. di manipolare: → manipolatore] [LSF] L'atto e l'effetto del manipolare, insieme di operazioni, spesso puramente manuali o meccaniche, con il quale si ottiene qualcosa, [...] ecc.) allo scopo di ottenere espressioni più semplici oppure che operino su simboli e non solo su numeri: v. manipolazione algebrica. ◆ [ELT] M. di segnali: l'operazione di formazione di segnali telegrafici, costituiti da due soli stati, l'assenza o ...
Leggi Tutto
Graetz Leo
Graetz 〈grèz〉 Leo [STF] (Breslau 1856 - Monaco 1941) Prof. di fisica nell'univ. di Monaco (1908). ◆ [STF] [ALG] Metodo di G.: serve per determinare le radici di un'equazione algebrica di grado [...] qualunque, ma oggi è stato abbandonato per equivalenti metodi di calcolo elettronico. ◆ [MCF] Numero di G.: coefficiente adimensionato che interviene nell'analisi di correnti fluide non adiabatiche, pari ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Udine 1704 - ivi 1789). Entrò nel 1723 nella Compagnia di Gesù, fu prof. a Venezia e a Parma e rettore del Collegio di S. Lucia a Bologna. Applicò l'analisi algebrica e quella infinitesimale [...] a numerosi problemi di meccanica, idraulica, astronomia (De utriusque analyseos usu in re physica, 2 voll., 1761-62); si occupò pure di storia della scienza (Ad disciplinam mechanicam, nauticam et geographicam ...
Leggi Tutto
forma
fórma [Lat. forma] [LSF] L'aspetto esteriore di un oggetto o di una sua rappresentazione: f. d'onda di un segnale (v. oltre); per traslato, grandezza, spesso data come coefficiente o fattore, che [...] v. varietà riemanniane: VI 509 b. ◆ [ALG] F. invariante: v. meccanica analitica: III 657 f. ◆ [ALG] F. lineare: una f. algebrica o differenziale di primo grado o del primo ordine. ◆ [ALG] F. quadratica: la f. corrispondente a un polinomio di secondo ...
Leggi Tutto
Steiner Jakob
Steiner (o Stainer) 〈stàinër〉 Jakob [STF] (Utzensdorf 1796 - Berna 1863) Prof. di geometria nell'univ. di Berlino (1834). ◆ [ALG] Curva di S. (o, assolut., steineriana s.f.): di una curva [...] algebrica C è la curva ottenuta costruendo anzitutto la rete delle ∞2 polari dei punti del piano rispetto alla curva e poi prendendo la curva jacobiana di tale rete (in altre parole, si tratta del luogo dei punti ciascuno dei quali è doppio per una ...
Leggi Tutto
computer
computer 〈këmpiùtë〉 [s.ingl. Der. di to compute "calcolare", usato in it. come s.m.] [LSF] Denomin. ingl., peraltro di uso internazionale, dei calcolatori elettronici. ◆ [ANM] [INF] C. algebra: [...] lo stesso che manipolazione algebrica. ...
Leggi Tutto
ipersuperficie
ipersuperfìcie [Comp. di iper- e superficie] [ALG] Varietà di un iperspazio di dimensione r e avente dimensione r-1, com'è, per es., una superficie nello spazio ordinario e una curva piana [...] [RGR] I. di simultaneità: v. modelli cosmologici: I 804 f. ◆ [ALG] I. polare: di un punto P0 (x0₀, x0₁, ..., x0r) rispetto a un'i. algebrica f(x₀, x₁, ..., xr) = 0 di uno spazio a r dimensioni, è l'i. di equazione x0₀(∂f/∂x₀)+x0₁(∂f/ ∂x₁)+...+x0r(∂f ...
Leggi Tutto
somma
sómma [Der. del lat. summa "il punto più alto", f. sostantivato dell'agg. summus "sommo"] [ALG] Il risultato dell'operazione di addizione di numeri naturali (s. aritmetica), di numeri con segno [...] dk, la dimensione di V è uguale a d₁+...+dk. In modo simile si definisce la s. diretta di A-moduli, di algebre, ecc. ◆ [ALG] S. geometrica di vettori: è il risultato dell'operazione di composizione dei vettori, cioè il loro risultante. ◆ S. logica ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).