Berlekamp Elwyn Ralph
Berlekamp 〈bèrlëkemp〉 Elwyn Ralph [STF] (n. Dover, Ohio, 1940) Prof. di matematica e scienza dei calcolatori nell'univ. di Berkeley (1971). ◆ [ANM] [INF] Algoritmo di B.: v. manipolazione [...] algebrica: III 616 b. ...
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rialzamento
rialzaménto [Comp. di ri- e alzamento "atto ed effetto dell'alzare di nuovo"] [ANM] [INF] R. henseliano: metodo iterativo per la risoluzione di un sistema di equazioni algebriche lineari: [...] v. manipolazione algebrica: III 615 a. ...
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manipolazione
manipolazióne [Der. di manipolare: → manipolatore] [LSF] L'atto e l'effetto del manipolare, insieme di operazioni, spesso puramente manuali o meccaniche, con il quale si ottiene qualcosa, [...] ecc.) allo scopo di ottenere espressioni più semplici oppure che operino su simboli e non solo su numeri: v. manipolazione algebrica. ◆ [ELT] M. di segnali: l'operazione di formazione di segnali telegrafici, costituiti da due soli stati, l'assenza o ...
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Graetz Leo
Graetz 〈grèz〉 Leo [STF] (Breslau 1856 - Monaco 1941) Prof. di fisica nell'univ. di Monaco (1908). ◆ [STF] [ALG] Metodo di G.: serve per determinare le radici di un'equazione algebrica di grado [...] qualunque, ma oggi è stato abbandonato per equivalenti metodi di calcolo elettronico. ◆ [MCF] Numero di G.: coefficiente adimensionato che interviene nell'analisi di correnti fluide non adiabatiche, pari ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] di primo grado a una incognita ax+b=0 (con a≠0) ha per radice x=−b/a.
E. omogenea. Si chiama omogenea un’e. algebrica in più variabili in cui i termini hanno tutti lo stesso grado: il primo membro dell’e. è cioè un polinomio omogeneo. Un’e. omogenea ...
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forma
fórma [Lat. forma] [LSF] L'aspetto esteriore di un oggetto o di una sua rappresentazione: f. d'onda di un segnale (v. oltre); per traslato, grandezza, spesso data come coefficiente o fattore, che [...] v. varietà riemanniane: VI 509 b. ◆ [ALG] F. invariante: v. meccanica analitica: III 657 f. ◆ [ALG] F. lineare: una f. algebrica o differenziale di primo grado o del primo ordine. ◆ [ALG] F. quadratica: la f. corrispondente a un polinomio di secondo ...
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computer
computer 〈këmpiùtë〉 [s.ingl. Der. di to compute "calcolare", usato in it. come s.m.] [LSF] Denomin. ingl., peraltro di uso internazionale, dei calcolatori elettronici. ◆ [ANM] [INF] C. algebra: [...] lo stesso che manipolazione algebrica. ...
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somma
sómma [Der. del lat. summa "il punto più alto", f. sostantivato dell'agg. summus "sommo"] [ALG] Il risultato dell'operazione di addizione di numeri naturali (s. aritmetica), di numeri con segno [...] dk, la dimensione di V è uguale a d₁+...+dk. In modo simile si definisce la s. diretta di A-moduli, di algebre, ecc. ◆ [ALG] S. geometrica di vettori: è il risultato dell'operazione di composizione dei vettori, cioè il loro risultante. ◆ S. logica ...
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sommatore
sommatóre [Der. di sommare, da somma] [ELT] S. analogico: circuito non lineare, realizzabile mediante circuiti sia passivi che attivi (di solito ad amplificatore operazionale logaritmico o [...] antilogaritmico: v. circuiti non lineari: I 622 e), che fornisce la somma algebrica di tensioni variabili. ◆ [ELT] [INF] S. binario (ingl. adder): nella tecnica dei calcolatori elettronici, lo stesso che addizionatore. ...
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formale
formale [agg. Der. di forma] [LSF] Di proprietà, grandezze, leggi e relazioni che, perlomeno apparentemente, non toccano le caratteristiche intrinseche dell'oggetto indagato o le sue connessioni [...] interiori, ma si limitano alle caratteristiche esteriori, alla fenomenologia. ◆ [ANM] Calcolo f.: v. manipolazione algebrica: III 614 b. ◆ [ALG] Proprietà f. di operazioni: quelle verificate in ogni caso, cioè con tutti gli enti su cui si opera, ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).