Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] Gerard Washnitzer e Joseph H. Sampson) dette, intorno al 1958, una dimostrazione puramente algebrica, valida per varietà algebriche definite su un corpo algebricamentechiuso. A tale scopo, Grothendieck introdusse un funtore che a ogni varietà ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] non usuale per campi locali non archimedei, come i numeri p-adici, in quanto questi campi sono molto lontani dall'essere algebricamentechiusi. Ma non vi è nulla di simile quando si considera la teoria del campo di classe sui numeri complessi, perché ...
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spazio dei moduli
Fabrizio Andreatta
In geometria algebrica gli spazi di moduli sono spazi che parametrizzano classi di isomorfismo di oggetti di tipo fissato e appaiono solitamente nella classificazione [...] stabili su una curva, di superfici di tipo generale etc. Limitiamoci per semplicità a varietà su un campo k algebricamentechiuso. In ciascuno degli esempi precedenti è associato un problema di moduli o, più precisamente, un funtore F che associa ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] che X′ sia normale, cioè che si possa ricoprire con aperti affini i cui anelli delle coordinate siano integralmente chiusi (v. algebra, vol. I).
Per le curve proiettive lisce ogni applicazione birazionale è un isomorfismo. Per le superfici lisce ogni ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...