funzionale
funzionale applicazione da uno spazio astratto X* in un campo numerico K. Un funzionale si dice reale o complesso a seconda che K sia il campo reale (R) o il campo complesso (C). Per esempio, [...] ’insieme dei valori |ƒ(x)| per ‖x‖ ≤ 1.
L’insieme di tutti i funzionali lineari su X* costituisce il suo duale algebrico X*; se X* è dotato di topologia, il suo duale (topologico) X′ è invece costituito dai funzionali lineari e continui (→ dualità ...
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stock
Termine inglese con una molteplicità di significati anche nell’accezione economico-finanziaria.
In microeconomia, s. di capitale è la dotazione del capitale investito in un’impresa e che si considera [...] registrata in una opportuna unità di misura fisica o monetaria, il flusso è un rapporto fra l’incremento (in senso algebrico, eventualmente anche negativo) di una grandezza e il tempo in cui tale incremento si verifica. Sono flussi il prodotto ...
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regola
Emilio Pasquini
Manca nella lirica dantesca; ha due soli esempi nel poema, ed è invece abbastanza frequente nel prosatore (sei occorrenze nel Convivio).
Nel significato più ovvio di " principio [...] (If VI 9 regola e qualità mai non l'è nova).
Da ultimo, r. si ritrova col valore tecnico di " regole del calcolo algebrico ", per endiadi, in Fiore VIII 3 e fece a conto regole e ragione: al plurale, detto di mastro Argus, il mitico Argo confuso ...
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In genere, qualsiasi cosa che avvolge strettamente.
Matematica
Inviluppo di una famiglia di curve piane È una curva L tale che per ogni suo punto P passi una e una sola curva della famiglia data avente [...] o come l’i. delle tangenti t a essa (fig. 3B). Se la curva è algebrica, l’i. delle sue tangenti è un ente algebrico: ciò vuol dire che esiste un’equazione algebrica, in coordinate di retta, soddisfatta da tutte e sole le rette tangenti alla curva. La ...
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Parola dell'uso corrente, che nella scienza assume vari significati fra loro affini, ma rispecchianti differenti gradi di astrazione dalla realtà. Nella fisica (pur non pretendendo di dare una vera e propria [...] si dicono i corpi rotondi della geometria elementare. Un senso astratto del tutto diverso ha la parola corpo (numerico, algebrico) nella teoria dei numeri (v. aritmetica: Aritmetica superiore, n. 15).
La parola corpo ha poi nel linguaggio corrente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] la ‘scientia’ costruttiva in età barocca (2004). Se è vero che il Barocco è l’età del grande sviluppo dell’algebra e del calcolo infinitesimale, e se «le curve dei grandi matematici del Seicento sono quasi sempre coniche: ellissi, parabole, iperboli ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] al-Dīn al-Šīrāzī, è noto soprattutto per lavori di ottica. È anche autore di lavori di teoria dei numeri e di algebra. Il suo trattato dal titolo Asās al-qawā ῾id si inserisce nel solco dell'opera precedente, sia per commentarla sia per criticarla ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Bertini, Pasquale Del Pezzo, Federigo Enriques e Francesco Severi furono tra i molti a fornire importanti contributi alla geometria algebrica a più dimensioni.
Enrico D'Ovidio fu tra i primi italiani a mettersi in evidenza, e già negli anni Settanta ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] è solo, cartesianamente, lo strumento per risolvere un problema dato; l’esame accurato di tutti i termini dell’algoritmo algebrico, condotto secondo un metodo da lui messo a punto ispirandosi al secondo metodo dei massimi e minimi di Fermat, consente ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] fase di tali ricerche sfociò, nel 1903, nell'articolo Sulla varietà ∞2delle coppie di punti di due curve o di una curva algebrica (in Rend. d. Circolo mat. di Palermo, XVII [1903], pp. 104-21).
In tale lavoro viene per la prima volta introdotto il ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...