Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] i+k sia pari o dispari.
La regola di Laplace per lo sviluppo di un determinante è basata sulla considerazione dei c. algebrici. In particolare, si ha che: il determinante di una matrice quadrata è uguale alla somma dei prodotti degli elementi di una ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] e il corpo che prende nome dall’equazione ciclotomica (➔ circonferenza). Dato un corpo F=Q(α), l’insieme di tutti gli interi algebrici di F costituisce un anello indicato con OF. Per es., l’anello degli interi del corpo quadratico Q(√‾‾‾‾−1) è quello ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] delle operazioni tra numeri (razionali, reali o complessi). L’impiego di l. come indeterminate si estende a ogni sistema algebrico (gruppo, anello, corpo ecc.); le l. indicano i vari elementi del sistema. Le relative regole del calcolo letterale ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] sono studiate anche dalla logica col nome di operatori logici o booleani, a ognuno dei quali è assegnato un simbolo algebrico. Si noti che nell’ambito della disgiunzione l’italiano, a differenza del latino, non distingue i due tipi previsti dalla ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] una porzione di testo tra parentesi tonde (dunque secondo un criterio inverso rispetto a quello proprio del linguaggio algebrico).
Le parentesi quadre figurano inoltre in alcuni usi convenzionali (alternandosi talvolta con le parentesi tonde) e in ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] , cui ci si può approssimare attraverso una gradualità di sistemi, all'apice dei quali sta appunto il linguaggio algebrico, "il più perfetto modello della caratteristica". E qui, precisamente, al rigido modello isomorfico si associa e si contrappone ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] m. di una stessa teoria; in tal caso il m. adempie alla funzione di un’interpretazione alternativa.
Nel campo algebrico si può considerare invece m. di una struttura astratta, una struttura concreta appartenente a una classe di strutture equivalenti ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] settoriali: nuca (< ar. nuxā‛), alambicco (< ar. al-anbīq), alidada (< ar. al-‛iḍāda), amalgama (< ar. al-jamā‛a), algebra (< ar. al-jabr, Manni 2001), cifra (< ar. ṣifr), elisir (< ar. al-iksīr), zenit (< lat. scient. cenit ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...