BAVASTRO, Giuseppe (Capitan Bavastro)
Mariano Gabriele
Nato a San Pier d'Arena (Genova) il 27 maggio 1760 da Michele e da Geronima Parodi, sin dall'infanzia si trasferì con la famiglia a Nizza; da qui, [...] il B. emigrò nell'America meridionale, dove combattè con Simón Bolívar, e ritornò in Europa prima della spedizione di Algeri del 1830- In quella occasione egli poté ancora essere di aiuto al comandante in capo francese, ammiraglio Guy-Victor Duperré ...
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GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] verso la fine del Trecento: P. da Alba, in Diari di lavoro 2, Torino 1976, pp. 27-29; G. Algeri, Ai confini del Medioevo, in G. Algeri - A. De Floriani, La pittura in Liguria. Il Quattrocento, Genova 1991, pp. 26-29, 509; E. Rossetti Brezzi, Un ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] che si impegnava a lasciare il servizio della Porta se fosse stato posto a capo di uno Stato barbaresco da Algeri a Tunisi, alleato della Spagna e legato all'imperatore da vincoli vassallatici. La trattativa durò nei mesi seguenti, mentre riprendeva ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , nella gestione della politica estera, possa pesare la Corona. Se c'è stato l'"esito sventurato" della maldestra impresa d'Algeri, tra quelli che l'hanno voluta c'è il principe, persino incapace di star attento nelle "conferenze". La macchia della ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] , dove percorse in breve tempo tutti i gradi sino a giungere a quello di capo di battaglione.
Nel 1835 da Algeri la legione fu trasferita nella penisola iberica per contrastare le forze insurrezionali carliste e combattere a fianco di quelle regolari ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] di tutto il mondo. Nella stagione 1919-1920 cantò al Metropolitan di New York, interpretando la Aida, L'Italiana in Algeri (5 dic. 1919, prima esecuzione per il Metropolitan), Samson et Dalila e La forza del destino. Nella stagione seguente cantò ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] . Di quegli anni si ricordano anche una Battaglia navale, datata 1828, oltre a una piccola e deliziosa Veduta di Algeri, pubblicata nel 1830 a seguito della conquista francese avvenuta nel luglio dello stesso anno e inserita nel catalogo di vendita ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] ), Perugino e Raffaello (Apparizione di Cristo a s. Pietro, 1568).Pubblicò inoltre il Ritratto del Petrarca e una carta di Algeri (1564) e fu editore di una stampa del Beatricetto (Ritratto di Ippolita Gonzaga), di alcune incisioni di Martin Rota, di ...
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VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] il poeta godeva di una certa celebrità (come pure dimostra la festa che fecero i palermitani per la sua liberazione da Algeri), che gli valse l’amicizia dei potenti e l’ammirazione dei contemporanei (come Torquato Tasso: cfr. Ortolani 1819, e Filippo ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] il ruolo di Lindoro, che G. Rossini aveva scritto per lui, in occasione della prima assoluta dell'Italiana in Algeri, accanto al contralto Marietta Marcolini e al basso F. Galli (22 maggio 1813).
Favorevoli critiche accompagnarono la sua esibizione ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.