GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] poté far a meno di riconoscere il felice contributo dato dal G., nella parte di Lindoro, all'opera di Rossini L'italiana in Algeri, andata in scena sempre nello stesso teatro, l'8 ottobre di quello stesso anno.
Il G. si ritirò dalle scene nel 1874 ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] rimanere il più possibile riservato, trattandosi, in effetti, di un'impresa altamente difficile e rischiosa, vale a dire occupare Algeri.
I preparativi per armare un'armata di circa 70 galere e 10.000 fanti non potevano passare del tutto inosservati ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] (1771) a cedere di fronte all'Inghilterra. Anche meno brillante fu la terza impresa bellica di quegli anni: la spedizione contro Algeri, il nido di pirati che già a Napoli C. aveva imparato a considerare un'offesa non solo al commercio spagnolo e ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] tornò a Gibilterra per ripartire subito dopo alla volta di Algeri, la città che era appena stata occupata dai Francesi pp. 989 s., 992, 1000 s.; E. Michel, Esuli ital. in Algeria (1815-1861), Bologna 1935, ad Indicem; Id., Esuli ital. in Corsica ( ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Mose da poco ascrittogli, nella galleria del Louvre. Sempre di questo tempo è il Colloquio amoroso nel Museo nazionale ad Algeri.
La Caduta di S. Paolo ora nel Kunsthistoriches Museum di Vienna (ascritta dal Freedberg al Parmigianino) appartiene all ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] : Il matrimonio segreto; W.A. Mozart: Le nozze di Figaro, Don Giovanni; G. Rossini: Tancredi, L'italiana in Algeri, Il barbiere di Siviglia, Otello, Cenerentola, Mosè, Matilde di Shabran, Semiramide, Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in ...
Leggi Tutto
GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] espagnole di M. Ravel, Sette canzoni di G.F. Malipiero, Madonna Imperia di F. Alfano, oltre che la ripresa de L'italiana in Algeri. Ospitò inoltre i più importanti registi stranieri, tra i quali A.J. Tairov, G. Pitoëff, J. Copeau. Nel 1933 il G. fu ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] la legazione del F. presso l'imperatore, che seguì prima a Napoli, poi in Spagna, a Genova, a Beïaia e all'impresa di Algeri del 1542, infine a Bruxelles ed in Germania, per concludersi con la campagna di Francia e la pace di Crépy.
Giunto a Genova ...
Leggi Tutto
CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] gli altri si ricordano: La Petite Tunisie di Tunisi, L'Avenir social e Le Courier, entrambi di Tunisi, L'Emancipateur di Algeri, Il Progresso di Palermo, Il Picconiere di Marsiglia, Il Secolo e La Gazzetta di Milano, Il Momento di Parigi, L'Avvenire ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] e quella Rossiniana del 1936, quando cantò il second’atto di Lucrezia Borgia e il primo dell’Italiana in Algeri. Tali attività accrebbero la sua popolarità.
Il suo repertorio si imperniava su Lucia di Lammermoor, Rigoletto, La traviata, Il ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.