ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] ); L'ingratitudine castigata (1698); Diomede punito da Alcide (1700); L'inganno innocente (1701), ripreso a Napoli col titolo Rodrigo in Algeri; L'arte in gara con l'arte (1702); La fede tra gli inganni (1707); Le prosperità di Elio Sciano (Genova ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] di G. Verdi (15 nov. 1918 con Caruso e R. Ponselle al suo trionfale debutto operistico), delle due opere rossiniane L'italiana in Algeri (5 dic. 1919, con G. Besanzoni) e Il signor Bruschino (9 dic. 1932, con E. Pinza e la bacchetta di T. Serafin ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] rossiniani in collaborazione col regista Jean-Pierre Ponnelle, dal Barbiere (1969) alla Cenerentola (1973) all’Italiana in Algeri (1973), nonché il Simon Boccanegra con la regìa di Giorgio Strehler (1971), ricondotto alla miglior lezione grazie ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] l’I. rivendicava la sovranità sulla riva sinistra dello Shatt al-Arab, accolta poi dall’Iraq nel 1975 (accordi di Algeri) in cambio della cessazione degli aiuti iraniani ai Curdi. Per altri versi, però, i cambiamenti avvenuti nella società iraniana ...
Leggi Tutto
JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] Tubby Hayes (1935-1973, sax tenore) e Dave Holland (n. 1946, contrabbasso); i francesi Martial Solal (n. nel 1927 ad Algeri, piano), Pierre Michelot (n. 1928, contrabbasso), Barney Wilen (n. 1937, sax tenore) e Michel Petrucciani (n. 1963, piano); i ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , ricostituita dai conservatori tornati al potere nel 1841, soffrì una nuova crisi quando Luigi Filippo tentò di estendere dall'Algeria al Marocco la politica espansionistica nell'Africa del nord (1844), e si ruppe del tutto nel 1846 per la questione ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.