BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] fase che vide la conquista da parte imperiale di Chieri, Cherasco e Alba.
Nel 1541 il B. prese parte alla spedizione di Algeri contro i pirati, capeggiata dallo stesso imperatore Carlo V e da Andrea Doria. Dopo il fallimento di questa impresa il B ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] a diversificarne l'impiego (56.000 a Milano, 50.000 a Carlo V personalmente, 50.000 per organizzare la spedizione di Algeri), prontamente esaurendoli.
Dopo questa operazione, tuttavia, il L. e il padre non risultano più impegnati né nel settore degli ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] che Carlo V aveva fatto in febbraio al Lercari.
Tra il 4 e il 9 sett. 1541 Carlo V, diretto all'impresa di Algeri, fece tappa a Genova: a fronte di un consistente prestito, concesse forniture di grano siciliano e l'assunzione di metà delle spese per ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] 'arcipelago maltese.
Il primo di questi episodi risale al 15 luglio 1570, allorché 19 navi turche di ritorno da Algeri, al comando del famoso corsaro Uluch-Alì (il calabrese Gian Dionigi Galeni, detto anche Euldi-Alì, Ucciali, Ulucciali), attaccarono ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] . Sfiorò la Russia, quindi fece ritorno in Italia dopo una sosta di alcuni mesi a Vienna.
Nel 1592 fu inviato ad Algeri, su istanza del governo di Napoli alla Compagnia di Gesù, allo scopo di riscattare gli schiavi cristiani: su questa esperienza ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] nell'anno 1942)e di cui egli fu direttore per un anno (1925, decorazioni della sala, scene e costumi per L'italiana in Algeri di Rossini, direttore V. Gui, con cui il 26novembre fu inaugurato il teatro; 1926, in marzo, scene e costumi per La sacra ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] un concreto tentativo di uscire dai canoni dell'opera buffa consacrati da Paisiello e da Cimarosa; la sua Italiana in Algeri (musicata da G. Mosca nel 1808 e nel 1813 da Rossini) alternava ad una azione genuinamente comica accenti patriottici. L ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] l'altro si ricordano la legazione italiana a Belgrado (1924-26), quella del Cairo (1928-30), la Casa degli italiani in Algeri (1931), l'ambasciata ad Ankara, il consolato d'Italia a Tunisi (1931-32) e le "sistemazioni, trasformazioni e ampliamenti di ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Nord Africa. A Casablanca fu prelevato da agenti dell’OSS (Office of strategic services, l’intelligence americana) che lo scortarono ad Algeri. Da lì arrivò il 29 dello stesso mese a Napoli, la prima città italiana che rivedeva dopo 18 anni di esilio ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] . Maggiore rinomanza gli venne, nel 1775, dalla partecipazione a un attacco in forze tentato dal re di Spagna contro Algeri, quando, comandante delle poche navi toscane, riuscì a coprire la ritirata di un intero corpo d'esercito spagnolo incautamente ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.