Scrittore francese (Tebessa, Algeria, 1908 - La Malmaison, Yvelines, 2004). Anglista studioso di O. Wilde, traduttore di autori classici inglesi, biografo di F. Castro e A. Ben Bella, segnalatosi con due [...] romanzi legati all'esperienza della guerra (Week-end à Zuydcoote, 1949; La mort est mon métier, 1952), si dedicò poi al racconto di fantascienza (L'île, 1962; Malevil, 1972; Madrapour, 1976; ecc.) e al ...
Leggi Tutto
Generale francese (Castelnaudary, Alta Garonna, 1815 - Magenta 1859). Percorse i primi gradi della carriera in Algeria; quindi partecipò nel 1849 alla spedizione contro Roma, nel 1851 alla repressione [...] dei tumulti scoppiati a Parigi in seguito al colpo di stato del 2 dicembre, e nel 1854-55 alla guerra di Crimea. Dopo l'attentato di F. Orsini (1858), fu nominato ministro dell'Interno; ma, per l'opposizione ...
Leggi Tutto
Attore francese (Philippeville, Algeria, 1896 - Suresnes, Parigi, 1963), esordì nel 1921 al teatro Antoine; nel 1937 costituì una propria compagnia dedicandosi con successo a un repertorio classico e romantico. [...] Sullo schermo dal 1921, tra le sue numerose interpretazioni si ricordano: Jocelyn (1923); Le joueur d'échecs (1927); Le capitaine Fracasse (1929); L'Atlantide (1932); Les croix de bois (1932); Crime et ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Lione 1809 - Mostaganem, Algeria, 1859); temperamento stravagante e vigoroso, si rivelò ben presto come uno dei più amari "poètes maudits"; i suoi versi (Rhapsodies, 1932), le sue prose [...] , le lycanthrope", levarono scandalo, senza dargli fama, anche se gli attirarono le simpatie d'un ristretto numero di amici, tra cui Gautier e, in seguito, Baudelaire. Deluso dall'insuccesso della sua opera, emigrò in Algeria dove morì miseramente. ...
Leggi Tutto
Cugina (n. 1862 - m. Algeri 1917) di R. II, le successe (1883) sposando Rainilaiarivony, primo ministro e vedovo delle ultime due regine del Madagascar. Pur costretta a riconoscere il protettorato francese [...] , 1885), con l'aiuto di alcuni ufficiali inglesi organizzò la resistenza armata, provocando una nuova spedizione da Parigi (1895). Dopo l'annessione dell'isola alla Francia (1896), R. fu deposta (1897) e deportata a La Réunion, quindi in Algeria. ...
Leggi Tutto
Generale francese (Nouart, Ardenne, 1823 - Chalons-surMarne 1883); fu a lungo in Algeria, dove divenne (1873) governatore; nella guerra franco-prussiana del 1870, tenne testa a tre corpi d'armata tedeschi [...] sulla Loire. Si pronunciò contro i preliminari di pace votati dall'Assemblea a Bordeaux il 1º marzo 1871. Deputato delle Ardenne nel 1871, senatore nel 1875, fu candidato alla presidenza della repubblica ...
Leggi Tutto
Viaggiatore francese (Mauzé 1799 - ivi 1838); soggiornò due volte nel Senegal (1815, 1824-27). Di là, dopo una sosta al Niger, raggiunse tra i primi europei la favolosa Timbuctù (1828), e rientrò poi in [...] patria attraverso il Sahara e l'Algeria. Ha lasciato un interessante Journal (3 voll., 1830). ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] e alla riconquista dei territorî perduti. La situazione s'inverte a partire dal 1830, anno dell'occupazione francese d'Algeri provocata dalla tracotanza degli stati barbareschi verso gli stati europei; e da allora l'occupazione di vasti territorî ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] attori, tecnici, drammaturghi) viaggia e recita in Africa: dall'Algeria, attraverso il Sahara, ad Agadèz nel Niger, poi a Zinder punto di riferimento: è il caso dei testi scritti in un francese letterario aulico da B.-M. Koltès (morto a 41 anni nel ...
Leggi Tutto
OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] e Dorghūt Pascià, con il consiglio e il concorso degli alleati francesi, devastarono le coste italiane del Tirreno da Reggio a Nizza, le dei Turchi padroni delle coste dall'Albania al Levante e ad Algeri e di tutte le isole all'infuori di Creta. Il ...
Leggi Tutto
pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...