Poeta francese (Pourrières, Var, 1851 - ivi 1920). Stabilitosi nel 1872 a Parigi, dove frequentò Ch. Cros, Mallarmé, Rimbaud e Verlaine, intorno al 1880 scrisse i versi d'ispirazione mistica La doctrine [...] vers (post., 1922). Colpito nel 1891 da una grave crisi nervosa e internato per alcuni mesi, vagabondò poi tra Europa e Algeria. Dal 1898 si ritirò a Pourrières, dove visse di elemosina e diede alle stampe Ave maris stella (1912). Fu considerato da ...
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Medico francese (Parigi 1845 - ivi 1922). Medico militare, prestò servizio presso l'ospedale di Val-de-Grâce e poi in Algeria, dove condusse sistematiche ricerche sulla malaria, della cui natura parassitaria [...] fornì, nel 1880, la definitiva dimostrazione. Le osservazioni di L. - confermate, approfondite e ampliate da altri ricercatori (in particolare da C. Golgi) - acuirono l'interesse e stimolarono le ricerche ...
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Generale francese (Nantes 1806 - Prouzel, Somme, 1865). Fu inviato in Algeria (1830), riordinò il corpo degli zuavi, contribuì notevolmente alla vittoria dell'Isly (1844) e ricevette la resa di Abd el-Kàder [...] (1847); eletto deputato, si schierò con i repubblicani moderati e il 24 febbr. 1848 partecipò alla rivolta contro Luigi Filippo; schieratosi con É.-L.-G. Cavaignac, divenne ministro della Guerra e capo ...
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Uomo politico francese (Perpignano 1886 - Tolosa 1956). Ingegnere meccanico della marina militare, fu tra i promotori dell'ammutinamento dei marinai della flotta francese inviata nel Mar Nero contro la [...] delle brigate internazionali. Scoppiato il secondo conflitto mondiale, si rifugiò in URSS; in Algeria nel 1943, lavorò alla riorganizzazione del partito comunista francese della cui segreteria entrò a far parte nel 1945. Fu espulso dal partito nel ...
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Scrittore francese (Tebessa, Algeria, 1908 - La Malmaison, Yvelines, 2004). Anglista studioso di O. Wilde, traduttore di autori classici inglesi, biografo di F. Castro e A. Ben Bella, segnalatosi con due [...] romanzi legati all'esperienza della guerra (Week-end à Zuydcoote, 1949; La mort est mon métier, 1952), si dedicò poi al racconto di fantascienza (L'île, 1962; Malevil, 1972; Madrapour, 1976; ecc.) e al ...
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Generale francese (Castelnaudary, Alta Garonna, 1815 - Magenta 1859). Percorse i primi gradi della carriera in Algeria; quindi partecipò nel 1849 alla spedizione contro Roma, nel 1851 alla repressione [...] dei tumulti scoppiati a Parigi in seguito al colpo di stato del 2 dicembre, e nel 1854-55 alla guerra di Crimea. Dopo l'attentato di F. Orsini (1858), fu nominato ministro dell'Interno; ma, per l'opposizione ...
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Attore francese (Philippeville, Algeria, 1896 - Suresnes, Parigi, 1963), esordì nel 1921 al teatro Antoine; nel 1937 costituì una propria compagnia dedicandosi con successo a un repertorio classico e romantico. [...] Sullo schermo dal 1921, tra le sue numerose interpretazioni si ricordano: Jocelyn (1923); Le joueur d'échecs (1927); Le capitaine Fracasse (1929); L'Atlantide (1932); Les croix de bois (1932); Crime et ...
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Scrittore francese (Lione 1809 - Mostaganem, Algeria, 1859); temperamento stravagante e vigoroso, si rivelò ben presto come uno dei più amari "poètes maudits"; i suoi versi (Rhapsodies, 1932), le sue prose [...] , le lycanthrope", levarono scandalo, senza dargli fama, anche se gli attirarono le simpatie d'un ristretto numero di amici, tra cui Gautier e, in seguito, Baudelaire. Deluso dall'insuccesso della sua opera, emigrò in Algeria dove morì miseramente. ...
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Cugina (n. 1862 - m. Algeri 1917) di R. II, le successe (1883) sposando Rainilaiarivony, primo ministro e vedovo delle ultime due regine del Madagascar. Pur costretta a riconoscere il protettorato francese [...] , 1885), con l'aiuto di alcuni ufficiali inglesi organizzò la resistenza armata, provocando una nuova spedizione da Parigi (1895). Dopo l'annessione dell'isola alla Francia (1896), R. fu deposta (1897) e deportata a La Réunion, quindi in Algeria. ...
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Esploratore francese (Dublino 1815 - castello di Abbadie, Pirenei, 1893), fratello di Antoine. Si recò giovanissimo in Algeria e poi in Egitto (1837), da dove penetrò in Etiopia insieme a suo fratello [...] Antoine e a Giuseppe Sapeto. Della dimestichezza che ebbe con l'ambiente e i signori e regoli etiopici del tempo si valse per aiutare largamente i viaggi del fratello. Scrisse Douze ans dans la Haute-Éthiopie ...
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pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...