Generale spagnolo e geodeta (Barcellona 1825 - Nizza 1891). Raggiunse il grado di generale e divenne direttore dell'Ufficio geografico e statistico di Madrid; si dedicò completamente alla scienza e alle [...] 1872, e l'Associazione geodetica internazionale, di cui divenne presidente nel 1886. A lui si deve il collegamento trigonometrico dell'Algeria con la Spagna. Ideò un complesso di strumenti, ormai in disuso, per la misura della lunghezza delle basi ...
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Uomo politico algerino, nato a Gālma (Guelma) nel 1925. Fu in giovinezza militante del Partito del Popolo Algerino (PPA) e poi del Movimento per il Trionfo delle Libertà Democratiche (MTLD). Ricercato [...] pose al contempo nei tentativi di rendere vitale la funzione del partito unico, il FLN. Notevoli sono i progressi compiuti dall'Algeria sotto la gestione di B., sia in campo internazionale, dove ha acquistato un solido prestigio, sia in campo interno ...
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MORNY, Charles-Auguste, duca di
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Parigi il 21 ottobre 1811, morto ivi il 10 marzo 1865. Era figlio illegittimo del conte A.-C.-J. Flahaut de la Billarderie [...] di Luigi Bonaparte, e fu allevato dalla nonna paterna contessa A. de Souza Boutelho. Segnalatosi giovanissimo nelle guerre d'Algeria, poi in affari industriali, deputato dal 1842, buon amico del duca d'Orléans, era già noto alla vigilia della ...
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gasdotto
Claudio Di Macco
Mezzo con cui più comunemente viene trasportato il gas naturale dai luoghi di produzione e/o di approvvigionamento a quelli di consumo, sino al cliente finale. Nel caso di [...] Italia; il TAP, proveniente dalla zona del Caucaso, con arrivo in Albania e quindi in Italia; il GALSI, dall’Algeria sino alla Sardegna e poi, attraverso il Mar Tirreno, in Toscana. Linee di grandi capacità e alternative alle esistenti, provenienti ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] e talora correggono quanto precedentemente pubblicato.
Nell'esposizione viene seguito un ordine geografico, da occidente ad oriente.
a) Algeria. - Dai pressi di Orano i Romani trassero numerosi alabastri, perloppiù rossi e rosati, noti a Roma in età ...
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Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] della corte imperiale, che ricostruiamo (non senza incertezze nei particolari) da una frammentaria iscrizione scoperta a Bona in Algeria (l'antica Hippo Regius) nel 1952: egli ricoprì le cariche di segretario a studiis, poi a bibliothecis e ...
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Pedagogista belga d'indirizzo sperimentale, nato a Liegi il 4 giugno 1921. Dopo gli studi filosofici e pedagogici, ha insegnato per un quindicennio nelle scuole normali. Dal 1959 ha iniziato un'intensa [...] ricerche all'estero, soprattutto nelle due Americhe e in Africa (nello Zaire, nel Katanga, nella Costa d'Avorio, in Algeria). È stato visiting professor in molte università americane, europee, dell'Africa del Nord e dell'Asia. Ha insegnato pedagogia ...
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MAṬMĀṬAH
Francesco Beguinot
. Nome di una tribù berbera del gruppo dei Benī Fāten (Banū Fātin), che a loro volta fanno parte del ramo etnico dei Ḍarīsah, secondo le genealogie indigene (v. berberi). [...] si è conservata anche qualche località berberofona. Altre frazioni dei Maṭmāṭah passarono nell'Algeria e nel Marocco.
Bibl.: Ibn Khaldun, Histoire des Berbères (trad. de Slane), Algeri 1852-56, I, pp. 245-48 e passim (nuova ediz., Parigi 1925, 1928 ...
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Ben Barka, Mahdi
Politico marocchino (n. Rabat 1920-m. prob. 1965). Membro del partito Istiqlal, partecipò alla lotta per l’indipendenza del Marocco, divenendo il principale esponente della sinistra [...] (UNFP). Rifugiatosi in Francia, condannato a morte in contumacia per alto tradimento per aver preso posizione a favore dell’Algeria nel conflitto di frontiera fra questa e il Marocco, B.B. scomparve nell’ott. 1965, dopo essere stato prelevato ...
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Generale francese (Parigi 1830 - ivi 1909). Colonnello nel 1867, fu promosso generale di brigata nel 1870, il giorno stesso in cui condusse la famosa carica di cavalleria a Sedan. Quindi, fatto prigioniero, [...] nell'armata di Versailles e si di stinse per il rigore con cui represse il movimento della Comune. Inviato in Algeria, diresse la spedizione contro el-Goléa. Generale di divisione (1875), membro del Consiglio superiore di guerra (1883), dal giugno ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.