Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] in Dictionnaire d'Arch. Chrét., s. v. Cherchel; id., Ch. Antique Iol-Caesarea (mis à jour par M. Leglay et E. S. Colozier), Algeri 1952; P. M. Duval, Ch. et Tipasa. Recherches sur deux villes forts de l'Afrique Romaine, in Bibl. Arch. et Hist. de l ...
Leggi Tutto
CASTELLUM TIDDITANORUM
A. Berthier
Tiddis, già chiamata dagli indigeni Ksantina el-Kdima, "la vecchia Costantina", è una piccola città romana dell'Algeria costruita sull'altipiano che domina a levante [...] di un castellum, del quale si segue lo sviluppo, l'apogeo e le tappe torbide che portarono al suo abbandono.
Bibl.: A. Berthier, Tiddis, Antique Castellum Tidditanarum, Algeri 1951; id., Tiddis: Une curieuse poterie, in Libyca, II, 1954, p. 264 ss. ...
Leggi Tutto
FLAVIUS INNOCENTIUS
Red.
Mosaicista num(idicus) che fece un mosaico, per la salute sua e dei suoi. L'iscrizione è stata ritrovata a Setif (Algeria).
Bibl.: A. Poulle, in Rec. Notices et Mémoires Soc. [...] Arch. Constantine, XXVI, 1873-4, p. 378, n. 15; M. Moliner-Violle, ibid., XXX, 1895-96, p. 99 s ...
Leggi Tutto
CALEDIUS RUFUS (P. Caledius Rufus)
Red.
Pittore del III sec. d. C., noto per quanto espresso in prima persona sulla sua epigrafe funeraria, rinvenuta in Algeria (Byzacena). Il defunto, così si definisce:... [...] ingenio non humili quo gratus aput magistros fui, qui dixi scribsi pincsi bene...
Bibl.: C.I.L., VIII, 724; I. Calabi Limentani, Il lavoro artistico, Milano 1958, p. 157 s., n. 46 ...
Leggi Tutto
HERENNIUS (Her[en]n[i]us)
Red.
Mosaicista, attivo a Cherchel come documenta la sua firma apparsa su un mosaico geometrico della villa di Capo Tizerine (Algeria). Il nome è stato anche integrato come [...] Hermanus dal Lassus. Il Picard lo considera come il capo della scuola cartaginese ai tempi di Adriano.
Bibl.: J. Lassus, in Libyca (Archéologie-Epigraphie), VIII, 1960, p. 43; id., in Compts Rendus Acad. ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] 'unica dinastia. Con la loro decadenza emersero in Tunisia i già ricordati Hafsidi e in Marocco i Merinidi, mentre l'Algeria passò agli Zayyanidi. Pur con le dovute eccezioni fu questo un periodo di decadenza che aprì le porte alla conquista ottomana ...
Leggi Tutto
PRATOLAOS (Πρατόλαος)
F. Coarelli
Personaggio mitico rappresentato su un frammento di vaso cabirico insieme a Krateia, Mitos e Kabiros. Il Robert crede di riconoscerlo anche in un mosaico di Portus Magnus [...] (Algeria).
Bibl.: H. Winnefeld, Das Kabirenheiligtum bei Theben, in Ath. Mitt., XIII, 1888, p. 421, tav. IX; C. Robert, Das Mosaik von Portus Magnus, in Jahrbuch, V, 1890, p. 234, nota 31; W. H. Roscher, in Roscher, III, 1902-09, c. 2911, s. v.; v. ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] , I Vandali. Lingua e storia, Roma 2002.
Ad maiores
di Danila Artizzu
Il posto romano di A.M. (od. Henchir Besseriani), nell'attuale Algeria, fu fondato per volere di Traiano fra il 104 e il 105 d.C. a sud dell'oasi di Negrine e del massiccio del ...
Leggi Tutto
IULIUS FAUSTUS, Publius
L. Guerrini
IULIUS FAUSTUS, Publius (P. Iulius Faustus). − Supposto mosaicista attivo in Africa. La sua firma appare su un mosaico a decorazione geometrica e floreale rinvenuto [...] nelle terme a 600 m da Ain Tuta (= Mac Mahon), in Algeria. Il mosaico attualmente si trova nel museo di Algeri. È incerto se il nome I. F. indichi l'artista o il proprietario dell'edificio.
Bibl.: Inv. Mos. Gaule et Afrique, III, 207. ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] resti prossima al 38‰, emerge una lenta, ma diffusa tendenza verso il suo contenimento. In alcuni paesi, come la Tunisia, l’Algeria e la Repubblica Sudafricana, il livello delle nascite è sceso sotto il 20‰, il che equivale a una fecondità di 2-2,5 ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.