PLOTIUS CLEMENS, Lucius
Red.
Marmorario romano autore di una statua di Minerva rinvenuta nelle terme di Hippo Regius, che conserva sul plinto l'iscrizione Ex of(ficina) L. Piotu Clementis. La figura, [...] scolpita a Luni, presso le cave di marmo, in età imperiale, fu esportata in età antica in Algeria.
Bibl.: J. Formigé, in Rev. Arch., XLI, 1953, p. 204 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 688, s. v., n. 18. ...
Leggi Tutto
(arabo Fazzān) Regione della Libia (circa 550.000 km2), a S della Tripolitania. Confina a N con la desolata Hamada al-Hamra, a E con i rilievi dell’Haruj e con quelli che si ricollegano al Tibesti; a [...] S con il Ciad e il Niger; a O con l’Algeria. Il nucleo della regione è costituito da tre depressioni: l’Uadi Sciati, l’Uadi el-Agiāl e l’Uadi Bergiug, ricche di oasi; tutto il resto del F. è desertico con poche oasi isolate. Il clima è caratterizzato ...
Leggi Tutto
FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] Mons Ater), a S con i monti Tummo, ad E con el-Harug, ad O con l'Algeria meridionale, antica Numidia. Ha una superficie di circa kmq 5.800.000 e, salvo gli uidian che lo solcano e vi rendono possibile una vita semi-sedentaria, è pieno deserto e fa ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] e talora correggono quanto precedentemente pubblicato.
Nell'esposizione viene seguito un ordine geografico, da occidente ad oriente.
a) Algeria. - Dai pressi di Orano i Romani trassero numerosi alabastri, perloppiù rossi e rosati, noti a Roma in età ...
Leggi Tutto
ARIONE (Αριών)
G. Sena Chiesa
Mitico poeta greco. La iconografia lo rappresenta sempre nel momento più suggestivo della sua leggenda, cioè mentre egli canta trasportato dal favoloso delfino. È probabile [...] di alcune monete, ad esempio una di Metimna del 175 d. C., e di alcuni mosaici, come quello di Thina, in Algeria, che riproducono appunto il poeta nell'atto di passare il mare.
Bibl.: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] fatto di essere l'arteria più importante della città, anzi, più precisamente il tratto urbano della via costiera che da Icosium (Algeri) portava a Caesarea e oltre. Non vi è un'esatta coerenza di orientamento nemmeno fra il Tempio Anonimo e il Tempio ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] latino è Thapsus e in greco Thapsos. Questo toponimo è documentato in Nord Africa per tre centri urbani: Tipasa, a ovest di Algeri; Thapsus nel Sahel tunisino a una quarantina di chilometri a sud di Hadrim, l'attuale città di Sousse; Tiphesh, che le ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] Air (Niger), a 500 m s.l.m. Luogo santo dell'Islam, da sempre è stata il crocevia delle piste provenienti dall'Algeria e dalla Libia e il collegamento trasversale tra Timbuctù e le popolazioni Hausa delle regioni orientali.
In un primo periodo, tra l ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] et Sicile, Paris 1954; G. Deverdun, Marrakesh des origines à 1912, I-II, Rabat 1959-66; L. Golvin, La mosquée, Alger 1960; Id., Recherches archéologiques à la Qal'ah des Banu Hammad, Paris 1965; A. Lézine, Mahdyiah. Recherches d'archéologie islamique ...
Leggi Tutto
Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (Λίξος)
G. Picard
Colonia fenicia del Marocco, alla foce del Luqos. Plinio (Nat. hist., xix, 63) afferma che il santuario di Eracle (Melqart) di L. era più antico [...] .
Vi si trova, tuttavia, ceramica indigena di tradizione neolitica, ceramica rossa lucida fenicia, identica a quella di Spagna e d'Algeria (a Cartagine essa scomparve nel VI sec. ma nell'O essa continua), ceramica a strisce di tipo punico e siceliota ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.