Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] nel passato, come quella di Spartaco contro Roma o, molto più recentemente, quella di Abd el-Kader contro i francesi in Algeria. La battaglia delle Termopili (480 a.C.) e quella di Adua (1896) sono tra i rari esempi di guerra asimmetrica risoltasi ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] Toscana.
Il B., insieme agli altri, s'imbarcò a Livorno sulla nave "Sesostri" per la Francia e proseguì poi per l'Algeria; ritornò a Bologna soltanto nel dicembre del 1847, non avendo voluto aderire alle condizioni dell'amnistia concessa da Pio IX l ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] preparazione diplomatica e militare. E già nella primavera del 1282 la flotta di Pietro III aveva raggiunto le coste dell'odierna Algeria con l'obiettivo di spiegare le vele verso la Sicilia, quando, inattesa, giunse l'eco di fatti gravissimi in essa ...
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Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] un vertice di capi di stato arabi a Riyāḍ. Contrario alla politica di pace separata di Sādāt, appoggiò il Fronte della fermezza con Algeria e Libia, ma il precipitare della guerra tra ῾Irāq e Iran (e in particolare il timore di un successo di Baghdād ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] di nave e comandante del vascello di linea "Vittoria" con l'incarico di compiere una missione speciale sulla costa dell'Algeria. Era in procinto di salpare dal porto di Malamocco, quando sopraggiunse la "democratizzazione" della Repubblica ed il D ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] . Tale divario fra le culture strategiche assume rilevanza particolare nel caso delle guerre a bassa intensità (tipo Algeria o Vietnam) oppure negli interventi nei conflitti interni, in cui i fattori geografici, storici, etnoantropologici e culturali ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] Consalvi ed i primi anni della restaurazione pontificia (1815-19), Milano-Genova-Roma-Napoli 1931, pp. 43 s.; E. Michel, Esuli italiani in Algeria (1815-61), Bologna 1935, pp. 3 s.; Id., L'esilio,gli studi e le scoperte di C. B. in Tunisia, in Rass ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] in diversi paesi. Così in Palestina i Fratelli Musulmani crearono nel 1987 il Movimento della resistenza islamica (Ḥamas) e in Algeria formarono nel 1990 un altro Ḥamas, prima di essere costretti per legge a trasformarsi nel 1997 in Movimento per la ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] un fallito attacco contro l'isola di Chio e un'abortita operazione anfibia contro il borgo di Djidjelli (oggi Jijel) in Algeria, la squadra dell'Ordine il 9 luglio 1599 effettuò uno sbarco per conquistare il vicino abitato di Al Kholl. I musulmani ...
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Madagascar
Isola e repubblica nell’Oceano Indiano, situata a S-E del continente africano. Il M. è abitato da una popolazione linguisticamente omogenea (il malgascio è una lingua maleo-polinesiana), formatasi [...] fu a capo della colonia proclamata nel 1896 e represse una serie di rivolte nazionali, decretando nel 1897 l’esilio in Algeria di Ranavalona III. Schieratosi nel 1940 con la Repubblica di Vichy, il M. nel 1942 fu occupato dalla Gran Bretagna e ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.