Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] coloniale. Nel 1814 la Gran Bretagna trasformò in propria colonia il Sudafrica, la Francia iniziò nel 1830 la conquista dell'Algeria e nel 1881 penetrò in Tunisia; nel 1882 la Gran Bretagna prese possesso dell'Egitto, nel 1884 la Spagna del ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] Gran Bretagna, storia della) e Francia (v. anche Francia, storia della; quest’ultima installatasi nel 1830 in Algeria) furono impegnate in una costante opera di puntellamento del traballante Impero ottomano, coronata da sostanziale successo, al fine ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] uno stesso bacino elettorale: essa ha infatti radici profonde nella storia recente della Francia, risalenti almeno alla guerra d’Algeria e alla spaccatura tra avversari e fautori della politica del generale Charles De Gaulle.
Già nel 1965 un giovane ...
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ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] .
Le tappe principali di questa crisi furono la rivolta e l’indipendenza della Grecia (1821-29); l’occupazione francese dell’Algeria a partire dal 1830; le umiliazioni subite nella guerra di Crimea del 1853-56 e nella guerra russo-turca del 1877 ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] I, p. 262) venne formulata, come per una logica inconscia, proprio nel momento in cui la Francia stava invadendo l'Algeria: cioè quando gli Europei cominciarono a fare agli Africani, in forma di espropriazione su larga scala, ciò che nessuna moralità ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] , XLI (1935), n. 22, pp. 171-207; n. 23-24, p. 300; E. de Leone, La colonizzazione dell'Africa del Nord, I (Algeria e Tunisia), Padova 1957, pp. 204-241 passim, 386; I. Ganlage, Les origines du protectorat français en Tunisie, Paris 1959, p. 776; E ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] pp. 86-90; G. Maioli, Il Padre di don G. Verità, Faenza 1933, pp. 16 s., 19-21; E. Michel, Esuli ital. in Algeria (1815-1861), Bologna 1935, passim; G. Natoli, Corpi franchi del '48, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII(1935), pp. 187, 191 s., 199 ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] civile e politico.
Bibl.: M. Mininni, Bibliografia giuridica coloniale, Roma 1943; G. Ambrosini, Lo statuto dei nativi dell'Algeria e della Libia, Padova 1939; G. Arangio Ruiz, Il sistema coloniale delle Nazioni Unite, in La Comunità internazionale ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] moriva la prima moglie Annie Pohl; poi, dopo essere stato arrestato, riusciva a imbarcarsi, nel 1940, per Algeri. In Algeria strinse amicizia con Camus; trascorse un periodo in Marocco, a Casablanca, frequentando il gruppo di antifascisti italiani ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] si trovarono a rivaleggiare con i genovesi nel tessere proficue relazioni commerciali con i Marinidi del Marocco, gli Abdalwadidi dell'Algeria e gli Hafsidi della Tunisia, per non parlare dei Nasridi in Granada dopo il 1250. Durante i primi anni del ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.