ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] pp. 86-90; G. Maioli, Il Padre di don G. Verità, Faenza 1933, pp. 16 s., 19-21; E. Michel, Esuli ital. in Algeria (1815-1861), Bologna 1935, passim; G. Natoli, Corpi franchi del '48, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII(1935), pp. 187, 191 s., 199 ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] moriva la prima moglie Annie Pohl; poi, dopo essere stato arrestato, riusciva a imbarcarsi, nel 1940, per Algeri. In Algeria strinse amicizia con Camus; trascorse un periodo in Marocco, a Casablanca, frequentando il gruppo di antifascisti italiani ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] dotando le colonie di alcune infrastrutture necessarie ed elargendo, sull'esempio di quelli concessi dalla Francia all'Algeria, gli statuti libici. Il provvedimento, oggetto di molte critiche, con la concessione del Parlamento alla Tripolitania, poi ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] crisi fu dovuta alla sovrapproduzione internazionale e alla concorrenza dei Paesi mediterranei, soprattutto Spagna, Tunisia, Algeria, Portogallo, che avevano fortemente ridotto gli sbocchi commerciali dei vini italiani.
La crisi che aveva investito ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] in seguito a Fonterrabía e quindi a San Sebastian. Fu poi Filippo II a ordinargli di recarsi a Orano (Algeria) per munire anche quella piazzaforte in modo da proteggere le coste meridionali della Spagna dagli attacchi dei corsari barbareschi. Finiti ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] pontificie nei moti reazionari lucani. Il governo romano cercò di liberarsi di questo scomodo prigioniero, imbarcandolo per l'Algeria nell'aprile 1867. ma il governo francese lo intercettò a Marsiglia e, dopo una breve detenzione, lo rispedi ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] tornò a Gibilterra per ripartire subito dopo alla volta di Algeri, la città che era appena stata occupata dai Francesi pp. 989 s., 992, 1000 s.; E. Michel, Esuli ital. in Algeria (1815-1861), Bologna 1935, ad Indicem; Id., Esuli ital. in Corsica ( ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] sposa principesca del Cinquecento, Massa 1902, pp. 5-24, 26 ss., 33-36, 41-84; G.Sforza, Le relazioni di A. I C. ... con l'Algeria, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, IV (1903), pp. 139-56; Id., Lo stor. R. Roncioni e A. C. M. ..., ibid., V(1904 ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dello status quo, iltentativo di controllare un paese la cui indipendenza era ritenuta indispensabile per il possesso dell'Algeria. L'urgenza di chiarire la questione spinse dunque il C. ad accettare una nuova nomina ad ambasciatore (lettere ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] salpare soltanto all'inizio di giugno dalla foce dell'Ebro e, dopo una breve sosta a Minorca, approdò a Collo (nell'odierna Algeria) il 28 giugno 1282. Qui tuttavia la situazione era mutata a svantaggio di Pietro: il 9 giugno 1282 un'armata hafsīde ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.