. Genere di funghi ficomiceti istituito dal De Bary nel 1860, appartenente alla famiglia delle Saprolegniacee, con specie (circa 7) saprofite su vegetali e insetti, o anche parassite di alghe e piante [...] superiori. È affine al genere Achlya, dal quale differisce per possedere sporangi molto allungati fusoidei. L'A. laevis De By. è ritenuto tra gli agenti del marciume radicale nelle piantine di barbabietola ...
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Sotto questa denominazione si comprendono impronte fossili, costituite da filamenti cilindrici ramificati, che si riscontrano in rocce calcaree di differente età geologica. Riferite dapprima a diverse [...] famiglie di alghe e comprese nella denominazione ancora più generica di Fucoidi, sono state interpretate dal Rovereto come ramponi di Laminarie i quali hanno subito una sostituzione colloidale argillosa. Siccome tali organi variano di forma a seconda ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] ha verificato, a N. dello Spitzberg, un limite di 270 m. e Berthold nel Mediterraneo, presso Capri, colonie estreme di alghe a 120-130 m. Al disotto di questa quota gli ultimi avamposti vegetali in profondità sono sporadici e scarsamente sviluppati ...
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Termine con cui si fa riferimento a diversi tipi di plastica realizzata non a partire da derivati del petrolio, bensì con materie prime rinnovabili quali mais, grano, patate dolci, canna da zucchero, alghe, [...] oli vegetali e altre. L’impatto ambientale delle b. rispetto alle plastiche tradizionali è assai ridotto; si abbatte infatti la quantità di CO2 emessa nel processo di produzione. Inoltre la maggior parte ...
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scalariforme In botanica, si dice di cellula la cui membrana presenta ispessimenti (detti s.) paralleli e sovrapposti come i pioli di una scala.
La copulazione s. è quella che si osserva in certe Alghe [...] Coniugate: due filamenti si accostano in modo da essere paralleli e con le cellule affacciate una all’altra; da queste si sviluppano i tubi copulatori disposti come i pioli di una scala ...
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Roccia sedimentaria di natura calcarea o dolomitica, generalmente compatta o mal stratificata, di ambiente marino poco profondo. Si forma per l’attività costruttrice di coralli coloniali e per l’accumulo [...] di altri organismi (alghe calcaree ecc.) a essi associati. Le rocce di questo tipo sono molto diffuse in tutta la terra e in formazioni di tutti i periodi geologici. ...
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SCHIZOFICEE (lat. scient. Schizophyceae)
Luigi Montemartini
Classe di Schizofite, unicellulari o riunite in colonie pluricellulari filamentose, spesso rivestite da ampie guaine gelatinose dovute alla [...] gelatinificazione delle membrane cellulari. Per questa ragione vengono anche chiamate Mixoficee o alghe mucose; come pure si chiamano Cianoficee o alghe azzurre, a causa di un pigmento azzurro, detto ficocianina, che, contenuto nelle loro cellule, ...
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(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] importanza per i depositi organogeni di scogliera (per es., le dolomie); la flora terrestre è soprattutto rappresentata da Cicadofite, Ginkgoacee e da Conifere, ma in certi livelli persistono ancora le ...
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Straziomidi Famiglia di Insetti Ditteri Brachiceri comprendente circa 1500 specie, diffusa in tutto il mondo; di medie dimensioni, sono visitatori assidui dei fiori. Le larve sono acquatiche, alcune marine; [...] si nutrono di piante decomposte, alghe o sono predatori; vivono nell’humus, nei detriti ecc. ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] Lo i. si estrae dalle acque madri di cristallizzazione del nitrato di sodio, dalle acque di sorgenti salsoiodiche e da alcune varietà di alghe (nelle quali lo i. è presente nella misura dello 0,2-0,4% rispetto al prodotto secco e dalle cui ceneri può ...
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alghicoltura s. f. L’allevamento delle alghe a fini commerciali ed ecosistemici. ◆ Si tratta comunque di acquacoltura e come tale la produzione di alghe viene additata dagli ambientalisti. Secondo l'esperto statunitense Paul Molyneaux: «l'unica...
sargasso
s. m. [dal fr. sargasse, e questo dal port. sargaço (der. del lat. tardo salĭca «salcio»), nome attribuito dai naviganti del sec. 15° alle alghe galleggianti]. – Genere di alghe feofite (lat. scient. Sargassum) della famiglia sargassacee,...