BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] e sull'accrescimento dello stipite delle palme, in Rendic. d. R. Accad. d. Lincei, s. 5, XXI (1912), pp. 73-84; Alghe terrestri xerofile della Tripolitania, in Boll. d. studi e informaz. d. R. giardino colon. di Palermo, I (1914), pp. 91-130; Le ...
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PESTICIDI
Mario Solinas
È il termine oggi più comune, specialmente nel linguaggio internazionale (dall'inglese pesticides), per indicare un gran numero di composti chimici tra loro molto eterogenei, [...] prodotti dagli attacchi di organismi considerati nocivi nei confronti dell'uomo e/o dei suoi interessi, quali acari, alghe, batteri, funghi, erbe infestanti, insetti, molluschi, nematodi, roditori, ecc. (v. anticrittogamici, III, p. 475; App. II, i ...
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In embriologia, l’attivazione e la fecondazione di un frammento anucleato di uovo con spermi della stessa specie o di specie diversa: rappresenta una condizione di passaggio tra fecondazione e partenogenesi, [...] di m., oltre che negli animali (Echinodermi, Molluschi, Nemertini, Vertebrati), sono stati anche descritti nel regno vegetale (alghe).
La m. è ottenuta sperimentalmente allontanando o distruggendo il pronucleo femminile. È un mezzo di analisi del ...
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Zoologia
Classe di Protozoi Sarcomastigofori affine ai Radiolari, dai quali si distingue per la presenza di uno scheletro di solfato di stronzio composto da 20 spicole, disposte secondo geometrie ben [...] e contenente uno o più nuclei. Nella capsula centrale convergono le spicole e, in alcune specie, sono presenti alghe simbionti (➔ Zooxantelle). La posizione sistematica di questo gruppo è controversa: alcuni autori considerano gli A. un sottordine ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] Siena 1924; L'erbario di G.B. Biadego al Museo di scienze naturali a Verona, Forlì 1926; Enc. Italiana, II, pp. 465-473, sub voce Alghe, e XII, pp. 753 s., sub voce Diatomee.
Fonti e Bibl.: Necr. in Atti dell'Ist. botan. dell'Univ. di Pavia, s. 4, X ...
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caténa alimentare In ecologia, complesso di organismi (animali, piante, batteri) di un ecosistema che dipendono l'uno dall'altro per il nutrimento. Gli individui possono anche far parte di c.a. di ecosistemi [...] struttura piramidale suddivisa in vari livelli trofici, alla cui base sono situati gli organismi autotrofi (batteri fotosintetici, alghe azzurre e piante), più numerosi di tutti, che sono in grado, utilizzando l'energia solare, di produrre sostanze ...
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L'età delle piante. - Nelle piante l'e. o durata della vita varia entro limiti molto più estesi che negli animali, da 20 minuti (alcuni batterî della putrefazione si dividono, moltiplicandosi, entro 20-30 [...] , molti dei quali sono microscopici, mentre alcuni, come la vescia maggiore, raggiungono i 50 cm di diametro, in varî gruppi di alghe (le maggiori sono le Laminariacee, il cui tallo talora è lungo 60 m e forse più), nei licheni, nelle felci, nelle ...
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LOBARIA (da λοβός "lobo", perché i margini del tallo sono lobati)
Eva Mameli Calvino
Genere di Ascolicheni della famiglia Stictacee, il cui tallo è fogliaceo, rigido, cartilagineo, aderente al substrato [...] quella inferiore continua, feltrosa o cespugliosa. Tra questi due strati corticati si trovano lo strato gonidico con alghe dei generi Cystococcus, Protococcus o Nostoc, e lo strato midollare, aracnoideo. I cefalodi sono talvolta fortemente sviluppati ...
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Studio degli organismi fossili microscopici e delle strutture di tutti i fossili a livello microscopico. I suoi fini sono: sistematica, filogenesi, strutturistica, paleobiostratigrafia e paleoecologia [...] alla m. di risolvere problemi stratigrafici altrimenti insolubili. La m. ha specializzazione in diversi campi di ricerca (Alghe, Foraminiferi, Ostracodi, Conodonti ecc.); lo studio dei pollini e delle spore fossili prende il nome di palinologia ...
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sodio
sòdio [Lat. scient. Natrium] [CHF] Elemento chimico appartenente alla colonna a del I gruppo, 2° periodo, piccolo, del Sistema periodico degli elementi, di simb. Na, numero atomico 11, peso atomico [...] massa 23, e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 670 e); fu scoperto da A.H. Marggraf nel 1758 nelle ceneri di alghe (natrium) e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Introvabile come elemento naturale, è assai diffuso in composti, nei quali si ...
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alghicoltura s. f. L’allevamento delle alghe a fini commerciali ed ecosistemici. ◆ Si tratta comunque di acquacoltura e come tale la produzione di alghe viene additata dagli ambientalisti. Secondo l'esperto statunitense Paul Molyneaux: «l'unica...
sargasso
s. m. [dal fr. sargasse, e questo dal port. sargaço (der. del lat. tardo salĭca «salcio»), nome attribuito dai naviganti del sec. 15° alle alghe galleggianti]. – Genere di alghe feofite (lat. scient. Sargassum) della famiglia sargassacee,...