Matematico (Lipsia 1719 - Gottinga 1800). Dopo aver studiato diritto nell'univ. di Lipsia, divenne (1746) professore di matematica nella stessa università; dal 1756 sino alla morte fu professore di matematica [...] della matematica pura e applicata. Notevole una sua memoria del 1776, nella quale risolveva analiticamente il cosiddetto problema di Alhazen (v. Ibn al-Haitham). La sua storia della matematica (Geschichte der Mathematik, 4 voll., 1796-1800) è più ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] , che è stato utilizzato come introduzione alla traduzione in latino del testo di Abū ῾Alī al-Ḥasan ibn al-Hayṯam [Alhazen] sullo specchio ustorio). Riguardo ai testi di matematica pura era noto inoltre un breve scritto sull'iperbole, tradotto dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] ‛Alī al-Ḥasan ibn al-Ḥasan ibn al-Haytham (965-1039/1040), noto nell’Occidente latino come Alhacen, e poi dal 17° sec. come Alhazen, giunse in Europa, sul finire del 12° sec., o al più tardi nella prima metà del 13°, e si diffuse, mancante dei primi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] .); il Maqāla fī ’l-marāyā al-muḥriqa bi ’l-quṭū (Trattato sugli specchi ustori parabolici), un importante testo di Alhazen che, con il titolo Liber de speculis comburentibus, divenne l’unico strumento di conoscenza sulle sezioni coniche per tutto il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] "Tolecti vixit, Tolecti reddidit astris" - tradusse in latino, oltre al già citato Almagesto, un trattato dei crepuscoli di Alhazen, i tredici libri di Euclide e il trattato dei cinque corpi regolari di Ipsicle alessandrino, gli Sferici di Teodosio e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] cieli erano soltanto otto; l'introduzione del primo mobile o nona sfera è stata attribuita all'opera di Ibn al-Hayṯam, detto Alhazen, e ad altre compilazioni della fine del XII sec. e degli inizi del XIII, e questa nona sfera era presente anche nell ...
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