Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] D., che al tempo di Cicerone fu considerato il retore per eccellenza. Studiato e commentato da Didimo, Cecilio, Dionisio di Alicarnasso, venne presto a fissarsi la caratteristica della sua oratoria: la δεινότης, l'impressionante abilità e capacità di ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] , si tratta già di una novità rispetto al fondo blu-nero usato alla metà del IV sec. nel fregio del Mausoleo di Alicarnasso, e di una precisa rispondenza con l'inversione dei tradizionali valori del bianco e del nero attribuita anche a Nikias. La ...
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SEVERO, Stile
L. Vlad Borrelli
Viene così designato lo stile di quella generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a. C.; è chiamato anche stile di transizione poiché si pone, intermedio [...] gli artisti di quest'epoca (in Cicerone, Plinio, Quintiliano, Luciano: durus, rigidus, austerus; in Dionigi d'Alicarnasso, De compositione verborum, 22: αὐστηρὸς ἀρμονία riferito a Pindaro, ecc.), viene impiegata dagli studiosi più antichi solamente ...
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Celebre condottiero greco del sec. 4º a. C. Col fratello Mentore fu al servizio del satrapo Artabazo, che assecondò anche nella "rivolta dei satrapi" contro il re di Persia (362). Dopo il fallimento di [...] del Granico contro Alessandro; poi, nominato comandante delle forze persiane di terra e di mare, difese sino all'ultimo Alicarnasso. Nel 333 iniziò una violenta offensiva marittima nel Mare Egeo ottenendo successi nelle Cicladi, a Chio, a Lesbo; l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e retorica tra Grecia e Roma
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparazione tra i sistemi di comunicazione [...] . e il I d.C., come la Retorica di Aristotele, gli anonimi Sullo stile e Sul Sublime, i trattati di Dionigi di Alicarnasso e Quintiliano.
Grammatica e musica
A partire dal VI secolo a.C., e ancora per tutto il IV, gli insegnamenti della grammatica e ...
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Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] dell'isola di Eubea e verosimilmente da quegli stessi coloni di Calcide e di Eretria che, secondo Dionisio di Alicarnasso e Strabone, si erano stanziati nella vicina isola d'Ischia (Pithecusai). Altre fonti (Eforo) attribuiscono invece la fondazione ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] ". E soggiunge che, per quel che egli può rilevare dalle più antiche notizie a sua conoscenza, il palazzo di Mausolo di Alicarnasso fu nobilitato col marmo di Proconneso; in Roma poi il primo a rivestire con lastre di marmo le pareti di tutta la ...
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patrizi e plebei
Tommaso Gnoli
I conflitti sociali nella Roma antica
Lo scontro tra patriziato e plebe caratterizzò il periodo più antico della storia di Roma. I patrizi erano i membri di quel ristretto [...] »)
I privilegi dei patrizi
Secondo la tradizione storica arcaica, confluita nelle opere di Tito Livio e di Dionigi di Alicarnasso, il Senato sarebbe stato fondato già da Romolo, che fissò a cento il numero dei senatori. Costoro costituivano, quindi ...
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È un tipo di statua, le cui estremità nelle parti nude (testa, mani, piedi) erano di pietra o marmo o talvolta d'avorio; il resto del corpo era di legno o altra materia poco costosa e di solito era nascosto [...] la celebre Athena Areia in Platea, opera di Fidia (Paus., IX, 14,1). Del sec. IV a. C. conosciamo la statua di Ares ad Alicarnasso opera di Leocare o Timoteo (Vitruvio loc. cit.) e nel sec. II l'acrolito di Damofonte in Egio (Paus., VII, 23, 5). In ...
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Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
THOINIAS (Θοινίας)
P. Moreno
Figlio del bronzista Teisikrates, cittadino di Sicione, scultore attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
Discendente da una famiglia [...] di Th. di cui si abbia notizia erano in Beozia. Tra queste soprattutto notevole il monumento del poeta Eraclito di Alicarnasso, contemporaneo ed amico di Callimaco (Strab., xiv, 656) dedicato nell'Amphiaraion di Oropos a cura del fratello verso il ...
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esapoli
eṡàpoli s. f. [dal gr. ῾Εξάπολις, che compare dapprima come nome proprio dell’Esapoli dorica, comp. di ἑξα- «esa-» e πόλις «città»]. – Nell’antica Grecia, unione politica di sei città: E. dorica, antica lega sacrale (6° sec. a. C.)...
meraviglia
meravìglia (tosc. o letter. maravìglia) s. f. [lat. mīrabĭlia, propr. «cose meravigliose» (pl. neutro dell’agg. mīrabĭlis «mirabile, meraviglioso»), con alterazione della quantità e del timbro della vocale della prima sillaba]....