Elena Signori
Abstract
Il trust, strumento utile alla segregazione del patrimonio al fine del perseguimento di scopi determinati, viene, in questa sede, analizzato quale veicolo impiegato dall’imprenditore [...] che deve consistere nella costituzione di un vincolo o in una alienazione, non sia a titolo oneroso; ii) il credito sia l’apporto di nuova finanza tramite la gestione di partecipazioni sociali da parte di un trust.di scopo valorizzerebbe l’apporto ...
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Le novità introdotte dal d.l. n. 66/2014
Giuseppe Caia
La razionalizzazione della disciplina dei servizi pubblici locali e delle loro forme di gestione partecipate dalle p.a. rappresenta un’esigenza [...] 89, recante misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale, è compreso un apposito capo IV sinteticamente e genericamente personale.
Si aggiunge che qualora si tratti di alienazioni della partecipazione pubblica in una società mista «al ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] scissione che va ricercata l'origine degli stati di alienazione che contraddistinguono il lavoro nelle fabbriche. Effetti e il comportamento globale della persona in un intero contesto sociale o organizzativo; non è sufficiente astenersi da una ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] dunque risponderebbe all’esigenza di esercitare un controllo sociale sulle classi povere, salvo osservare, con l’ di facere, consistente appunto nel concludere il contratto di alienazione). I medesimi argomenti sono utilizzanti per escludere dal ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] divino e l'umano. Nelle culture tradizionali assicura la coesione sociale e funge da memoria mitico-storica del sapere su cui si magico stesso, mentre incantazione indica uno stato di alienazione della coscienza, in virtù del contatto con il ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] pur non essendo cose. Sono, in breve, un prodotto dell’alienazione, sono entità di per sé irreali seppur reificate”. La società campo è, appunto, una teoria delle condizioni economico-sociali del sorgere e del tramontare dello Stato”. Ma perché ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] costitutive e sul rapporto dell'affrancazione ed alienazione delle sue terre (Napoli 1832).
In ed accurata trattazione è il saggio di L. Parente, Ideol. politica e realtà sociale nell'attività pubblicistica di M. D., in Arch. stor. per le prov. napol ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali per servire allo studio dell'uomo alienato e delinquente.
Impegnato anche nel campo politico e sociale, il L. sostenne le aspirazioni di democrazia e di miglioramento delle condizioni di ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] deprivazione funzionale' (Trattato di neurologia... 1985), di 'alienazione' di un segmento corporeo (Sacks 1984), di ' sé stessi e della volontà di un'adeguata integrazione sociale. Una volta acquisiti gli orientamenti necessari per la strutturazione ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] oppose fermamente alla proposta ricciana di alienazione graduale della proprietà ecclesiastica e di politica dei giansenisti in Italia nell'ultimo Settecento, in Quaderni di cultura e storia sociale, I (1952), p. 234; II (1953), pp. 363 s.; III ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...