Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] alla bramosia di novità, all'autoconferma e al prestigio sociale, o esercitata come uno sport eccitante, o considerata diventava in Hegel l'antitesi alla feudalità reazionaria. L'alienazione: in Marx continuerebbe ad avere lo stesso significato che ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Parma e Piacenza ed investitone Pierluigi. Con alienazione di terre pontificie, con scorporo dallo Stato 1982, pp. 12-7, 29-30, 651, 665.
B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia, 1500-1620, Roma 1982, s.v.
A. Mercati, Saggi ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] tre encicliche di forte impatto sociale, Laborem Exercens (1981), Sollicitudo Rei Socialis (1987), Centesimus Annus (1991), G. P. ha invitato a riflettere sulle situazioni "di ingiustizia, di oppressione, di alienazione", evidenziando i momenti di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in cui si celebrava, in mancanza di una struttura sociale subordinante, l'assoluta devozione al signore, ma potevano anche egli pigliasse l'arme in favore di coloro che fussino manco alieni dalla concordia"). Una volta saltata - per la "cupidità di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 1891, ampliato in commissione, modificò la legge sull'alienazione dei beni demaniali per facilitarne la vendita o la 1974-75, prof. De Cugis; R. Cambria, Iliberali ital. e il socialismo. Il dibattito ideol. nella crisi di, fine secolo, Milano 1975, pp ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] si preparavano e si compivano gli eccezionali rivolgimenti sociali e politici dell'età rivoluzionaria e napoleonica.
Tra lo indusse ad accordargli fiducia e perdono.
Anche se non alieno dal prendere in esame ipotesi di ingrandimenti territoriali, C. F ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] altre consistenti entrate, la riapertura del gioco del lotto, l'alienazione di nuove terre e di alcune gabelle non bastarono a coprire ed esclusivo che in qualsiasi altro settore della vita sociale. Se l'apertura dei più alti gradi dell'istruzione ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] : da un lato si era verificata una forte dinamica sociale, che aveva rafforzato il ceto civile e l'amministrazione ricorso, la creazione di nuove gabelle e la loro immediata alienazione ai privati per ricavarne il capitale, costituì il rimedio che ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] l'"avaro", il "mercante" e circa l'instabilità dell'ordinamento sociale, nel dialogo tra "Savio e Pazzo" il D. costruisce e al De Robertis la riflessione sull'"esercizio di alienazione letteraria, di letteratura della letteratura" nella scrittura del ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei nuovi ordini religiosi impegnati nella vita sociale, stimolati ad approfondire lo studio di materie , 1991, p. 9). Esso si fonda sulla parziale alienazione dalla tradizione classica, sulla profonda padronanza della tecnica costruttiva, mutuata ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...