Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] della libertà o alla soppressione dello stato di alienazione prodotto dalla proprietà dei mezzi di produzione e come oggetto di indagine da parte della storiografia (e delle scienze sociali).
La storia e le 'storie'
L'abbandono della ricerca del ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] , che rievoca il modello delle società arcaiche, la cui forza di coesione sociale nella presente società è andata smarrita. Albert Piette (v., 1988, p dallo sviluppo tecnologico, dall'eclisse del sacro e dall'alienazione" (v. Cardini, 1983, p. 23). Va ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] quelli che sono in lo vogliono essere, altrimenti si ritroverebbero nel vuoto sociale" (v. Touraine, 1991, p. 14). Un nuovo approccio deve tuttavia soggettività marginale - colta nei suoi aspetti di alienazione, eteronomia e passività - e l'immagine ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali per servire allo studio dell'uomo alienato e delinquente.
Impegnato anche nel campo politico e sociale, il L. sostenne le aspirazioni di democrazia e di miglioramento delle condizioni di ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...