Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] divisione tra proprietari e non proprietari, e alla costituzione di un ordine sociale in grado di sopprimere una volta per sempre i meccanismi che, mediante un processo di alienazione, separano l'uomo storico dalla sua natura.
I diversi tipi di ...
Leggi Tutto
Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] in questi paesi, nonostante l'assenza della proprietà privata. In effetti, per alcuni aspetti i lavoratori erano più alienati nella società socialista che non in Occidente; la nascita di movimenti di opposizione su scala nazionale in Polonia e in ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] mai esistono le società umane? Perché l'uomo è un animale sociale? Che cosa spinge gli esseri umani a vivere in associazione civile europeo la tesi secondo cui questo atto di alienazione costituiva ancora il fondamento dell'autorità della legge dell ...
Leggi Tutto
Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] e i valori, quindi tutte le forme e le istituzioni sociali, essa non è, per lui, che il nulla della il mondo dell'uno avviluppa quello dell'altro e l'uno si sente alienato a profitto dell'altro. [...] La coesistenza deve in ogni caso esser vissuta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] gravoso ma esile sacrificio che trasforma l’uomo in cittadino è dunque tutt’altro che l’alienazione «totale» e «senza riserve» descritta dall’odiosamato Rousseau (Contrat social; trad. it. a cura di B. Carnevali, 2002, p. 30). A differenza di quello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] la necessità di conciliare i principi individuali con i principi sociali. Non solo la lingua ma l’intero mondo della De Sanctis è Leopardi. A prima vista nessuno potrebbe essere più alieno di lui da una poetica del realismo. Lo stesso critico ne ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Roma il 30 dicembre 1989, mentre si consumava la crisi dei sistemi del ‘socialismo reale’ nell’Europa dell’est.
Le opere e il pensiero. La potenza miseria), portando però al massimo l’alienazione. Del Noce rifiutava tuttavia di individuare la ...
Leggi Tutto
Filosofo e sociologo (Vienna 1919 - Graz 2003), prof. nell'univ. di Amburgo e successivamente a Heidelberg e a Graz. Membro dell'Accademia austriaca delle scienze. Sensibile alle istanze antimetafisiche [...] T., a fondamento delle dottrine hegeliane e marxiane dell'alienazione e della dialettica, il mito della caduta e della di G. F. Lami E. Topitsch un interprete della politica sociale tra filosofia e scienza. L'ideologia al vaglio della ragione, 1982 ...
Leggi Tutto
Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] tra illuminismo e mitologia, la progressiva alienazione dell'uomo borghese (spesso presentato da differenze legate al sesso, all'appartenenza etnica e alla classe sociale, che richiederebbe un'indagine storica specifica. La transizione alla m ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] manifestazioni culturali in un mondo di specializzazione e alienazione in continua crescita". Ma a ciò si pour l'histoire ou métier d'historien, Parigi 19747; G. Duby, Histoire sociale et idéologies des sociétés, in Faire de l'histoire, a cura di J. ...
Leggi Tutto
alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...