CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] perciò con favore le opere del Febronio e del Pereira e nel 1769 si mostrò decisamente propenso ad approvare eventuali provvedimenti di alienazione, o almeno di tassazione, dei beni ecclesiastici (v. le lettere a G. Lami, citate da M. Rosa, pp. 320 s ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] ): se nelle Avventure di Bambino la società capitalistica appare sul punto di soccombere ai mali della violenza e dell'alienazione che la minano, il mondo sovietico da parte sua si rivela incapace di superare e risolvere le proprie contraddizioni ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] B. si è riscattato, così, dalle sue angosce dandoci una radiografia clinica e fantastica della malattia del nostro secolo: l'alienazione. E ne ha proseguito l'indagine nella terza persona di Antonio nella Cosa buffa, restringendo l'arco del racconto ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] la trasmissione all'interno della famiglia secondo la regola della primogenitura, senza prevedere neppure in parte possibilità di alienazione. Dal corpo principale dei beni del M. avrebbero dovuto essere staccati quelli posseduti a Roma e in Romagna ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] riedito in Acquaviva - Scovazzi, 2007, pp. 119-212) e prese la decisione di abiurare: una svolta che gli costò l’alienazione affettiva della moglie e dei figli. Quando, con il giudizio positivo di Paolo Sarpi, membro della commissione istituita dalle ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] , e senza dubbio per le stesse ragioni. Concessi in cambio di una forte somma, che spesso mascherava un'alienazione definitiva del patrimonio ecclesiastico, questi contratti consentivano di convertire in moneta una parte del capitale fondiario pur ...
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MORETTI, Silvio
Giuseppe Monsagrati
MORETTI, Silvio. – Primo di sette figli nacque a Comero, in Val Sabbia (provincia di Brescia), il 17 luglio 1772, da Pietro Francesco, un piccolo possidente allevatore [...] con il governatore di Brünn per chiedere la libertà promettendo collaborazione per il futuro: caduto in uno stato di semi-alienazione mentale, non fu preso sul serio. La compagnia di un nuovo detenuto, Giovanni Bacchiega, lo aiutò a risollevarsi ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] trattati nel distretto della corte d’appello di Napoli nel quinquennio dal 1866 al 1870, ibid. 1874; Degli effetti dell’alienazione e dell’ipoteca della cosa comune non consentite da tutti i condomini, secondo il diritto romano e il codice civile ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in modo che ciascuna delle parti avesse causa di dubitare che egli pigliasse l'arme in favore di coloro che fussino manco alieni dalla concordia"). Una volta saltata - per la "cupidità di non spendere",cioè di non far pagare anche a Firenze le spese ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] , 1347, c. 91r).
Un documento del 1334 lo dichiara presente a S. Galgano in qualità di testimone per un atto di alienazione di possedimenti di una dipendenza dell'abbazia. Era quindi già presente laddove si sarebbe recato anni dopo per un'importante ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...