Maraini, Dacia. - Scrittrice italiana (n. Fiesole 1936). Autrice di narrativa, poesia, teatro e saggistica, acuta e sensibile indagatrice della condizione della donna, ha spesso delineato nei suoi testi [...] la condizione storica e sociale della donna, l'infanzia, il riscatto politico dei reietti e dei disadattati, l'alienazione e frustrazione femminili nella società contemporanea), le hanno fatto privilegiare uno stile chiaro e realistico, con un forte ...
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Psichiatra svizzero (Kreuzlingen 1881 - ivi 1966), fondatore della scuola antropoanalitica (Daseinsanalyse). Inizialmente condivise con il maestro E. Bleuler l'interesse per la psicologia sperimentale [...] esplora l'inautenticità della reciprocità, l'impossibilità o la limitazione estrema di attuare se stessi, proprie dei modi dell'alienazione mentale che, per B., altro non significa che essere costretti alla mercè degli altri. Su queste premesse B ...
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Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] (1963, I fiumi dell'infanzia), che oscilla tra ascensioni verso la luce e cadute negli abissi del disfacimento, l'alienazione e la disintegrazione dell'uomo assurgono a sistemi di pensiero. A questo dramma ne sono seguiti altri: Potohodec (1971, Il ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] di conseguenze ecarica di significati nel prosieguo della sua vicenda biografica. Di tanto in tanto dà segno di soffrire di "alienazione da sensi" (ibid.), attribuita dal biografo a "frequenza ed intension dell'orare Crescendo, "l'amor d'Elena alla ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] segreto, mazzo XX) esiste il testo manoscritto dell'opuscolo Rappresentazione umiliata a S.M.C.C. per rimuoverla dall'alienazione del marchesato di Finale, s.d.
In questa istanza presentata all'imperatore il C. vuole dimostrare a Carlo VI quanto ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] la sospensione del sequestro dei beni temporali del vescovato di Ginevra e il 23 novembre l'atto d'interdizione all'alienazione del demanio ducale. Nel corso degli anni seguenti il suo nome compare frequentemente sotto attestazioni che riconoscono il ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] morte di Francesco Sforza, quando, per far fronte alle pressanti necessità finanziarie, Bianca Maria e Galeazzo Maria Sforza dovettero procedere alla alienazione di feudi ed entrate, il B. acquistò il 10 dicembre del 1466 per 26.134 lire i luoghi di ...
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BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] l'anno precedente, aumentando da 360.000 a 420.000 il contributo per le galere spagnole e concedendo l'alienazione dei beni feudali delle chiese. Queste concessioni papali scatenarono il risentimento del clero spagnolo, che rifiutò di sottoporsi ad ...
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Tanner, Alain
Giuseppe Gariazzzo
Regista cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 6 dicembre 1929. Tra i più significativi cineasti del suo Paese, ha elaborato un complesso percorso artistico nel [...] l'inchiesta Les apprentis, sui lavoratori apprendisti nelle fabbriche, per la quale seguì la lezione del Cinéma vérité. L'alienazione dell'ambiente di lavoro è al centro del suo primo lungometraggio di finzione, Charles mort ou vif (1969), in ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca tra il 1536 e il 1540 da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu il minore dei fratelli Francesco, Giuseppe e Bernardino, e come costoro esercitò la mercatura.
Nel [...] poiché dopo questa data non solo non effettuò più, a quanto pare, alcun investimento immobiliare, ma nel 1580 procedette alla alienazione di una sua casa situata in Lucca in contrada San Michele. La sua presenza è ancora attestata a Lucca, assieme a ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...