GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] stati richiesti dei pareri a Bartolomeo da Piacenza e ad altri giuristi, ma anche ad alcuni teologi, nell'ipotesi di alienazione mentale del pontefice, o comunque di sua incapacità al governo della Chiesa.
Il complotto pare avesse tuttavia anche un ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] (Pensieri sopra la capacità e i diritti che hanno i collegi ecclesiastici o laici di possedere beni in comune e sopra le alienazioni dei medesimi, Genova 1803), messo all’Indice nel 1805.
Morì a Genova il 13 marzo 1820. Malato da tempo, su pressione ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] sinodo provinciale di Imola, nel gennaio 1279, riuscì a mobilitare tutti i suoi suffraganti nella lotta contro l'alienazione dei beni ecclesiastici. Gli interventi del legato Latino Malabranca e del rettore Bertoldo Orsini in questo stesso anno, gli ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di completo sfacelo; l'istruzione era passata quasi completamente in mano protestante e i beni ecclesiastici erano stati alienati in larga misura. Con le sue instancabili iniziative riuscì a indurre le esitanti autorità statali ad intraprendere l ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] della Valdera, tra cui Montecuccari e Laiatico. A ciò si aggiunse un atto di donazione con il quale il conte gli alienò altri consistenti possedimenti in quell'area, e in particolare nella corte di Chianni.
Tuttavia è con l'altra linea del casato ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] in fluctibus). Da un complesso atto del patriarca di Aquileia dell’anno 1208, con il quale venne autorizzata l’alienazione di beni dell’episcopato vicentino per l’estinzione di debiti, si apprende, infatti, che il defunto vescovo Pistore tra ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] il consolato di Venanzio, Teodorico prendeva ufficialmente e formalmente atto delle decisioni del sinodo simmachiano relative alla non alienazione dei beni ecclesiastici. Wirbelauer (pp. 39 s.) ritiene più corretto fissare la fine dello scisma e del ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] dello stato e l'anima della società", denunciava il "disordine assai pernicioso alla società ed all'agricoltura" costituito dall'"aperta alienazione d'animo che di frequente regna tra la famiglia del colono ed il possidente" e insisteva con forza sul ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] è alcuna ragione di opporsi al giuramento richiesto frattanto dalle autorità. Così procede anche il ragionamento sulla liceità dell'alienazione dei "beni nazionali", con venature però di tipo giusnaturalistico là dove si legge che "la conquista ha di ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] presente il 4 ott. 1121 a Parigi, quando Luigi VI, circondato da vari vescovi, restituì alla Chiesa di Laon alcuni diritti alienati. Forse nel corso della stessa assemblea C. risolse a Parigi una controversia tra l'abate di St-Germain-des-Prés e il ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...