NOSSACK, Hans Erich
P. Ch.
Scrittore, nato ad Amburgo il 30 gennaio 1901. Dopo essere stato operaio di fabbrica, impiegato, giornalista, dipendente nell'impresa del padre, che era un grande importatore, [...] che ha ascendenze kafkiane ed esistenzialistiche, N. vuole esprimere il disagio dell'uomo moderno, il dramma della sua alienazione e del suo isolamento nell'anonimo mondo della tecnica e del benessere economico, e dell'inautenticità che rende sempre ...
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Scrittore tedesco (Rüstringen, Wilhelmshaven, 1921- Glückstadt, Schleswig-Holstein, 1996). Studiò ad Amburgo, dove ricoprì l'incarico di lettore presso l'editrice Claassen (1956-59); dal 1959 lavorò alla [...] sintassi convenzionale, limitando la lingua al puro necessario fino ad ottenere una lingua astratta che riflettesse l'alienazione che domina la realtà moderna. Da ricordare, sulla linea d'una sperimentazione di continuo riproposta, Kombinationen ...
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Scrittore francese (Marsiglia 1942 - Parigi 1995). Militante contro la guerra in Algeria ed esponente del movimento situazionista, è stato jazzista, traduttore, critico letterario e sceneggiatore. Con [...] oggettivo ed estraneo a ogni tipo di introspezione, ha narrato storie in cui la violenza è il risultato diretto dell'alienazione. I romanzi più riusciti sono quelli della cosiddetta trilogia esistenziale: Le petit bleu de la côte Ouest (1976; trad ...
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(App. III, I, p. 291)
Scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985. Se La giornata di uno scrutatore (1963) presenta un personaggio non più allegorico, come ne I nostri antenati (rist. nel 1985), ma concreto, [...] soffre tra la sua sensibilità per la natura e la moderna società tecnologica, denuncia, non senza riflessi chapliniani, l'alienazione nella cosiddetta civiltà dei consumi: una condizione che ne Le cosmicomiche (1965) e in Ti con zero (1967) sprona ...
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Scrittore italiano (Vicenza 1929 - Treviso 1986). Il suo talento si rivelò fin dal romanzo d'esordio, Il ragazzo morto e le comete (1951), di crudo realismo e al tempo stesso intenso e poetico, cui seguì [...] impuri), P. diede con Il padrone (1965) una caustica satira dell'industria culturale e una denuncia dell'alienazione neocapitalistica sorretta da un'audace invenzione fantastica. Autore di sceneggiature e di testi teatrali (L'assoluto naturale, 1967 ...
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PURDY, James
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, nato in Ohio il 17 luglio 1923. Dopo aver collezionato risposte negative da tutti gli editori di New York, riusciva a raggranellare la [...] percorso da fremiti di terrore gotico", riveste un mondo d'innocenza violata, un mondo desolato che egli stesso definisce come "l'alienazione dell'individuo da una cultura che non ha più nulla di umano". Le assurde e penose relazioni tra uomo e donna ...
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WEISS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Nowawes, oggi Babelsberg, presso Berlino, l'8 novembre 1916. Emigrato per motivi razziali nel 1934, nel 1945 assunse (mantenendola poi in seguito) [...] in cui nota dominante è quella dell'emigrante solo, amante della libertà ma straniero in ogni terra, sradicato nel clima di alienazione che caratterizza l'epoca sotto ogni latitudine. Approdò al teatro nel 1963, con l'atto unico Nacht mit Gästen ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
(App. IV, III, p. 263)
Poeta, romanziere, critico italiano. La produzione poetica di S. si è svolta coerentemente sulla linea inaugurata dalla serie Reisebilder, [...] e poi subito stracciata, risponde alla necessità di superare, fermando l'istante nella scrittura, l'isolamento e l'alienazione dell'io nel mondo. Nelle successive raccolte, Bisbidis (1987) e Senzatitolo (1992), la strutturazione del testo come ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ogni giorno", ‟come le cose". Non solo il mondo umano, ma anche l'oggetto è irretito nella totale reificazione, è alienato in un'opacità insensata e perisce, in una specie di antropomorfismo negativo. Da Kleist a Baudelaire a Rilke, il poeta moderno ...
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JACOBSON, Dan
Rosario Portale
Romanziere e saggista sudafricano di lingua inglese, nato a Johannesburg il 7 marzo 1929. Dopo aver studiato all'università di Witwatersrand e lavorato nel campo delle [...] europeo nel continente africano, J. abbandona la problematica sudafricana per uno spettro tematico più ampio e variegato: l'alienazione, la lotta per il potere, la solitudine, il comportamento individuale e sociale. La presentazione e l'analisi ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...