PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] ’, l’azione ministeriale di Pisanelli si legò soprattutto all’opera di unificazione legislativa e alle politiche di alienazione del patrimonio ecclesiastico.
Il 15 luglio 1863 Pisanelli presentò al Senato un progetto di codice civile, accompagnato ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] in Siena il 30 marzo 1295 - comprendenti tra l'altro l'impegno del G. a non prestare fideiussioni e a non alienare beni senza il consenso paterno - ricorda quello dei documenti del 1261 contestuali all'emancipazione di Iacomo di Sigherio e di suo ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] clero romano, formale atto di accusa contro Simmaco, contestandogli non solo la fissazione della Pasqua, ma anche l'illegittima alienazione di beni appartenenti al patrimonium beati Petri e una continua intimità con donne. L'atto di accusa fu seguito ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] di F. M. Gianni, essa mirava - negli intenti dei promotori - alla formazione di una piccola proprietà coltivatrice mediante l'alienazione a contadini e mezzadri delle terre granducali e di quelle degli enti religiosi e dei luoghi pii. Le ragioni ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] il consolato di Venanzio, Teoderico prendeva ufficialmente e formalmente atto delle decisioni del sinodo simmachiano relative alla non alienazione dei beni ecclesiastici.
E. Wirbelauer (pp. 39-40) ritiene più corretto fissare la fine dello scisma e ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] . I crediti dei condottieri si cumulavano e spesso venivano saldati - come avvenne nel 1466 - attraverso la concessione o l'alienazione di rendite, giurisdizioni e feudi. Nel 1468 il duca gli concesse in feudo la terra di Castelnuovo Parmense con le ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] la conferma delle donazione di Maria de Menda, del giudice Unfrido e di Ricca Campalazia, senza il vincolo di vendita o di alienazione nel giro di un anno; nel gennaio e nell'aprile del 1247 inviò due littere al massaro della Curia imperiale per la ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] la trasmissione all'interno della famiglia secondo la regola della primogenitura, senza prevedere neppure in parte possibilità di alienazione. Dal corpo principale dei beni del M. avrebbero dovuto essere staccati quelli posseduti a Roma e in Romagna ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] (W. Reich), come "fuga dalla libertà" dei ceti piccolo borghesi che, traumatizzati dai processi di atomizzazione e di alienazione della società di massa, cercarono sicurezza e senso di appartenenza nell'ordine comunitario di un nuovo autoritarismo (E ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] da Mina (Guglielmina) Drucker, una suffragetta dell'inizio del secolo.
L'MVM contesta l'attuale società, responsabile dell'alienazione di uomini e donne; quindi lotta per la modificazione della struttura sociale. Si organizza in gruppi di ricerca e ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...